MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] per le cure termali e per godere dell'amicizia del cardinale Luigi d'Este. La dimestichezza tra questo e il Madruzzo era nata sua epoca con fantasia creatrice, poiché anche nell'arte non vi è eternità.
Una posizione "moderna", dunque, quella del M ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] la sua opera più famosa, che è rivolta al card. Luigi d'Este e reca la data del 10 sett. 1569 Gordon, The imagery of Ben Jonson's "The Masque of Blacknesse" and "The Masque of Beautie", ibid., VI (1943), pp. 122, 125 n. 1, 127 n. 1, 128 n. 1, 130 n. 3 ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] in seguito moglie di Alessandro Spada, Barbara (1824) e Luigi (1836), che divenne un poeta dialettale.
L'abitazione del sul carnevale di Roma del 1817, in Galleria teatrale, V,Roma 1817, pp. VI s.; C. Malpica, Venti giorni a Roma, Roma 1843, pp. 46 s ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] insulti e calunnie (Giornale senza titolo, n. 86, 9 messidoro anno VI), pubblicò l'Esamedi N.U. Foscolosulle accuse contro V. Monti (s ufficiale improvvisando in onore della regina d'Etruria Maria Luigia di Borbone in una festa data dal Talleyrand a ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] interesse furono in questi anni le opere scritte per Luigi XIV di Francia, che gli procurarono tra l'altro , Biblioteca modenese, Modena 1781-86, I, p. 24; III, pp. 12-22; VI, pp. 125 s.; V. Rossi, Battista Guarini e il Pastor fido, Torino 1886, p ...
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GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] di alcuni componimenti: Poesie di Luigi Giusto viniziano e Le Memorie della famiglia di Luigi Giusto e di Francesca Manzoni della ragione di ogni poesia, III, Milano 1742, pp. 124, 184 s.; VI, ibid. 1751, p. 104; VII, ibid. 1752, p. 130; Catalogue ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] gruppo redazionale.
Rivendicando il ruolo del critico come interprete e non come puro filologo e scienziato, il G. vi proseguì la sua battaglia per la diffusione della cultura simbolista e dei suoi principali esponenti stranieri (S. Mallarmé, W ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] e che fu sposa di Luigi Carafa principe di Stigliano, da riconoscersi probabilmente in quel "gran Luigi altiero" al quale il C è conservato sia alle cc. 3-35 del ms. Ital. cl. VI, 310 della Marciana di Venezia (v. G. Mazzatinti, Inventari dei mss ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] Lodovico Donà in Bergamo. Nella lettera del Carminati a Luigi Diedo si legge che egli si distinse anche nello studio 230, che raccoglie scritti del Guidetti, alle cc. 57r-64r). Vi si legge un caldo elogio dell'eloquenza e del magistero dei classici ...
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LEMENE, Francesco de
Antonio Grimaldi
Nacque a Lodi, il 19 febbr. 1634, dal conte Antonio e da Apollonia Garati, della famiglia del giurista Martino. Il casato paterno era tra i più nobili e antichi [...] dei giudici. Ebbe due fratelli maggiori: Alfonso e Luigi, generale della Congregazione somasca.
Fu avviato agli studi Maggi gli indirizzò il sonetto "O gran Lemene, or che orator vi fe'"), ma rassegnò le dimissioni prima dello scadere del mandato, ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....