BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] gli epigrammi, i distici, i motti dipinti dal faentino Luigi Emiliani.
Tra il 1922 e il 1925 i suoi sociale, II (1930), pp. 309-314; V. Ullo, Interpretazione di B., in Il Tempio, VI (1930); A. Gatto, in Il pensiero, 1° aprile 1930, n. 7, p. 3; V ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] del suo maestro.
La presenza dell'E. nella vita letteraria napoletana negli anni in cui vi operavano figure come Pontano e Sannazaro, e poi Berardino Rota e Luigi Tansillo, fu contraddistinta da una produzione di testi per lo più occasionali e da una ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] col nome di Clemente XIV, il suo protettore cardinale Ganganelli (1769); vi fu anzi chi lo ritenne estensore del breve con cui quel papa curiale e filogesuitico che vi contrastava. Ed in quell'anno l'A. dedicò a don Luigi Gonzaga (Venezia 1745 - ...
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COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] e il suo zelo sarebbe giunto fino a un incontro con Luigi XII. Se il C. fosse stato cortigiano del Borgia, non in Roma, per la varietà delle genti che sì come fiumi al mare vi corrono e allaganvi d'ogni parte, sono senza fallo infinite, se ne genera ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] e meglio la seconda che non la prima, soprattutto per quello che vi si legge su Dante, lodato sì, ma in sostanza non amato. così detto Terzo Tomo della Felsina pittrice del can. Luigi Crespi, che vennero pubblicate postume dal fratello Carlo nel ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] 1666 il D. ottenne una pensione annua da Luigi XIV, il quale desiderava mostrare con segni D'Ancona-O. Bacci, Manuale della lett. italiana, III,Firenze 1920, pp. 523-531; VI, ibid. 1921, p. 396; F. Branciforti, C. D. studioso della lingua ital. ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] Dolce nel 1553, furono pubblicate in G. Pellegrini, Stanze sconosciute di Luigi Alamanni per Elena Bonaiuti, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXII (1913), pp. 289-335. Vi sono varie ristampe degli Epigrammi usciti per la prima volta a Parigi nel ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] dell'eternità della materia e dell'atomismo, e vi si sostiene che le cose sono originate dall'aria e greci ne' sec. XIV e XV..., Firenze 1914, p. 220), ded. a Luigi di Toledo, figlio del viceré, e preceduta da una lettera del C. a Garcilaso de la ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] doloroso fuggirono; ma Dio finalmente mi ridette bonaccia" (a Luigi Fornaciari: cit. da Neri).
Del 1825 è la pubblicazione libri, portati poi a otto, nei dieci anni in cui vi lavorò. La prima edizione del Cristoforo Colombo uscì infatti a Genova ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] altra Roma al suo Re,pel faustissimo parto di Maria-Luigia,Imperatrice e Reina, uscita presso gli stessi torchi e dantista in una lettera a G. Scalvini), 344, 354, 397 (lettera del B.), 500; VI, ibid. 1931, pp. 211, 214, 215, 233, 241, 259, 262; U. ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....