LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] con il fratello Antonino (di nuovo in città dal 1826), vi fondò una gazzetta settimanale, Il Vapore.
Questo "giornale istruttivo avrà grande eco nel Novecento grazie all'omonimo romanzo di Luigi Natoli e che, riguardando la setta di giustizieri a cui ...
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DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] di Lisa di lacopo di Francesco de' Pulci (sorella di Luca e Luigi Pulci), nato nel settembre del 1460. Del figlio di Mariotto si sa più di rado, a sopprimere qualche particolare (il Brunelleschi vi è "compare" del Grasso ed il Grasso stesso si chiama ...
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GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] tra pubblico e critica, in Musica d'oggi, I (1958), pp. 22 ss.; Poulenc è andato a raggiungere le sue carmelitane, ibid., VI (1963), pp. 22 ss.; Prospetto cronologico della vita e delle opere di Giacomo Puccini, in L'Approdo musicale, II (1958), pp ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] 1596), il Vettori, il Baronio, il Bonciario, Paolo Sacrati, Luigi Lollino vescovo di Belluno. Morì il 6 maggio del 1594 e venne fatto, e delle diverse opere latine e volgari che già vi s'erano ispirate mescolando al vero i consueti fregi miracolosi, ...
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FRANCHINO, Francesco
Franco Pignatti
Nacque a Cosenza nel 1500, come si ricava con certezza dall'epitaffio apposto dagli eredi sulla sua sepoltura. La famiglia possedeva terreni e armenti. Il padre [...] sorti. Nel novembre 1535 fu probabilmente al seguito di Pier Luigi Farnese, il quale si recò a Cosenza incontro a Carlo . 239-255; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1959, p. 640; VI, ibid. 1963, p. 9; M. Turchi, F. F., Cosenza 1969; B. Croce, ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] giudizio da parte della Biblioteca italiana (XIX [1834], pp. 384 ss.).
Entrato successivamente nel seminario di Verona, il G. vi studiò teologia e fu ordinato sacerdote nel 1838. Due anni dopo si laureò in filosofia all'Università di Padova. Dal 1838 ...
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BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] le feste e alle riunioni mondano-letterarie, il B. ora vi legge un capitolo, ora scrive una breve commedia da rappresentarsi durante nella parte di una donna nel Solitario del napoletano Domenico Luigi Barone marchese di Liveri (5 sett. 1767), ora ...
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CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] la prima è quella pubblicata nel 1883a cura di Luigi Apcattatis sull'Ecodel Savuto di Scigliano. Nella Biblioteca civica e 29gennaio, e 5 febbr. 1883)che riportano la III, V, VI e VII puntata, senza alcuna nota, sicché non si sa da quale manoscritto ...
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CARASI, Carlo
Ferdinando Arisi
Nato a Castelnuovo Val Tidone (Piacenza) il 14 nov. 1734, primogenito del conte Raffaele e di Barbara Dal Pozzo Farnese, dopo aver compiuto, sotto la guida di precettori [...] quest'ultimo in collaborazione con altri), per le nozze del conte Luigi Dal Verme con la contessa Lucrezia Anguissola (ibid. 1794). i quali Gian Domenico Romagnosi, che il 22 giugno 1789 vi lesse la sua opera prima: Sull'amore delle donne considerato ...
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CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] della lirica meridionale (Angelo Di Costanzo, Berardino Rota, Luigi Tansillo, Galeazzo di Tarsia) offrano il loro avallo a rinomati scrittori dell'istoria generale del Regno di Napoli (Napoli 1768, VI, pp. 31-143) - e fu così "popolare" da ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....