FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] lirica e violino a Milano. Nel 1889 si trasferì a Pietroburgo per continuare l'insegnamento del canto e vi trascorse trentaquattro anni; riapprodò quindi a Torino per dedicarsi ancora all'attività didattica.
Ritiratasi successivamente a vita privata ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] nella vecchia opera seria di Rossini fu del compositore Luigi Fabbrica. Cantata per la prima volta al Vittorio Emanuele dall'Opéra di Parigi per essere scritturate a qualunque condizione. Vi giunsero tuttavia solo due anni più tardi, non prima ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] ma forse anche dopo poiché se l'Ugolini fu sostituito a S. Luigi da un suo allievo, il Ratti, è però probabile che egli , Il gusto barocco e la Polifonia romana, in Ann. 1929-1930 (CCCXLV-CCCXL VI) della R. Accad. di S. Cecilia, Roma 1930, pp. 9, 18- ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Nel marzo 1591 rinunciò all'incarico presso la chiesa di S. Luigi dei Francesi, dove fu sostituito da G.B. Nanino, per , V, coll. 150-153; The New Grove Dict. of music and musicians, VI, pp. 399 s.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] italiane. Il primo soggiorno fu a Mantova, dove viveva il padre; il G. vi rimase per quasi due anni e trasse alimento dall'ambiente dotto fiorito alla corte di Luigi III Gonzaga per approfondire la speculazione teorica e attendere a opere di teoria e ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] Filippo, fratello minore di Carlo di Borbone. Tornato a Napoli, vi si trattenne quasi stabilmente fino al 1746, partecipando a opere di 1752 è Sesto nella Clemenza di Tito di Chr.W. Gluck). Luigi XV, re di Francia, lo invitò nel 1753 a Versailles ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] , L'Abbé Santini et sa collection musicale à Rome, Florence 1854, pp. 39-40; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VI, Roma 1875, p. 271, n. 977; R. Eitner, Bibliographie der Musik-Sammelwerke des XVI und XVII Jahrhunderts, Berlin 1877, p ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] Muzio Baroni, un gentiluomo calabrese che era al servizio di Luigi Carafa, principe di Stigliano. Il duca di Mantova, Vincenzo nel 1623 al seguito dei duchi si recò a Venezia e vi rimase anche dopo la partenza dei Gonzaga. Quivi venne stampato il ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] da Capua) interpretando parti femminili.
Nel 1776 firmò un contratto di sei anni con la corte di Monaco di Baviera, ma vi cantò solo due anni; l'impegno con Monaco venne formalmente sciolto in seguito alla morte dell'elettore Massimiliano III (30 dic ...
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ANTEGNATI, Costanzo
Riccardo Allorto
Nato a Brescia e battezzato il 9 dic. 1549, figlio di Graziadio, fu il più autorevole e noto fra i membri della illustre famiglia di organari bresciani. A ventun [...] in cinque campate. Nelle campate con le canne minori vi è un secondo piano con canne finte, dette "organetti XVI, XVII e XVIII, Milano s.d., pp. 153-160, di Luigi Torchi.
Bibl.: O. Rossi, Elogi historici di bresciani illustri, Brescia 1620, ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....