GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] da cui dovette partire non molto tempo dopo, perché non vi si esercitava il noviziato. La prima destinazione fu il monastero a Parma nel 1628, presso il monastero di S. Giovanni Evangelista, vi morì alla fine di ottobre del 1629.
La fama del G. - ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] . Cesari il 20 nov. 1825 e da lui riportata (V, pp.VI s.), in cui, pur venendo lodata la sua profonda conoscenza della lingua, di Leone X e la Firenze dei Medici; la Francia di Luigi XIV e di Colbert) in cui i principi, accentrando nelle loro ...
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PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] di critica letteraria, parlando della Leggenda di Giuseppe Campagna dell’Abate Gioacchino (ibid.,11, 1829). Vi pubblicò inoltre dei versi, come il sonetto A Luigi Lablache, risalente al 1827 (ibid., 17, 1829).
Poco tempo dopo passò al quindicinale ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] ad A.M. Bandini datata Roma, 6 giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV di Francia gli assegnò una pensione "di brevetto" sull'abbazia di , vinta una causa col nipote ex fratre Giovan Gastone, vi trasferì la biblioteca e il museo, arricchito grazie agli scavi ...
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POLCASTRO, Girolamo
Valentina Dal Cin
POLCASTRO, Girolamo. – Nacque a Padova il 30 aprile 1763 dal conte Sertorio, esponente di una famiglia aggregata al nobile Consiglio cittadino nel 1406 e confermata [...] Vigodarzere, Francesco Scipione Dondi dall’Orologio, Melchiorre Cesarotti, Giuseppe Greatti, Luigi Mabil e Simone Stratico. Non risulta invece affiliato alla massoneria, nonostante vi appartenessero alcuni fra i suoi più stretti contatti, come il ...
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PIOVENE, Agostino Gaetano
Francesco Giuntini
PIOVENE, Agostino Gaetano. – Nacque a Venezia il 17 ottobre 1671, figlio primogenito del conte Coriolano e di Cecilia Soranzo.
Scarse sono le notizie sulla [...] comica», ossia la celebre Elena Balletti, moglie di Luigi Riccoboni) che Piovene tradusse due tragedie del repertorio , 159, 2; Miscellanea codici, I, Storia veneta, Genealogie Barbaro, vol. VI, b. 22, p. 93; F.M. Pazzaglia, La virtù vantaggio e ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] presidenza dell'ateneo cittadino il 2 genn. 1848 e riconfermato il 22 apr. 1850, nel successivo mese di agosto vi lesse un interessante studio dal titolo Sulla tipografia bresciana del secolo XV. La sua riconferma e l'appartenenza della maggioranza ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] apprezzò le doti naturali, vicine a quelle di Luigi Pulci e di Serafino, ma lo trovava diseguale Grayson, Bologna 1959, pp. LV n., 11, 13; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VI, 2, Modena 1790, p. 859; R. Renier, in Giorn. stor. d. letter. ital ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] gara pubblica avvenne nella sala grande del Hôtel de Ville la sera del 10 maggio 1836. Il tema estratto era Cesare Borgia e prima vi si cimentò il francese. Giudice per il C. fu l'Orioli e per Pradel il Lamartine, che al termine della serata incorono ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] cattolica universitaria, di cui divenne organo. L'E. vi pubblicò alcune novelle e saggi di critica letteraria, prevalentemente germanico.
Nel primo dopoguerra aderì al partito popolare di Luigi Sturzo, senza, però, assumere un vero e proprio impegno ...
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verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....