CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 'ottobre 1873 (di altra madre è il figlio Luigi, che il C. ha legittimato). Ma soltanto , La campagna elettorale per la XIX legislatura, ibid., 35, pp. 257-77 R. Romanelli, F. C. e la riforma dello Stato nella svolta del 1887, in Quaderni storici, ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] ed i primi Settanta furono segnati dal dinamismo di Luigi Torelli, dall’intelligente solerzia di Namias, dalla nascita 12 febbraio 1807 (rinvio in proposito al saggio di Giandomenico Romanelli, in questo stesso volume). Breve vita e angusto respiro ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] presentate, la giuria attribuì il primo premio al bozzetto di Luigi Martinati e il secondo premio a quello di Mario Gros opere sullo sport a firma di Dottori, Messina, Romano Romanelli, Ernesto Thayath ecc., cominciò a farlo in misura sempre maggiore ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] accentuata da parte delle banche popolari promosse da Luigi Luzzatti, le quali erano nate sulla base di internazionali, 1860-1914, Laterza, Roma-Bari 1990, pp. 1-69.
R. Romanelli, Centralismo e autonomie, in Storia dello Stato italiano, a cura di Id., ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] partì infatti alla volta di New York con i due figli maggiori, Luigi ed Ernesto (Paolucci, 2009, pp. 45 s.). Il soggiorno in - A. Melloni - M. Pizzo, Roma 2015 (in partic. R. Romanelli, I percorsi del Biografico, pp. 198-203); C. Castellani, Gentile e ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] (1940) e da Cessi (1942). Il cambio si deve a Luigi Lanfranchi, sia in quanto autore di quel monumento di operosità che è archivi monastici ad opera specialmente di FRANCESCA Cavazzana ROMANELLI (dispongo del suo Archivi monastici e illuminismo ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] nel 1906 con una legge della quale egli stesso fu relatore dinnanzi alla Camera.
Nell'ottobre del 1907 successe a Luigi Rava nella presidenza della Società nazionale Dante Alighieri, che doveva tenere fino alla morte. Mentre all'interno della società ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] della loggia nel giardino Valmarana a Vicenza eseguito per Gian Luigi nel 1649, a proposito del quale il L., in una L. Puppi, in L. (catal., Lugano), Milano 1982, pp. 15-30; G.D. Romanelli, ibid., pp. 31-56; S. Biadene, ibid., pp. 57-178; Id., B. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] terzogenita, Marianna, nata il 17 maggio 1854. Luigi, nato il 12 maggio 1843, uscito nel pp. 181, 271; III, pp. 4, 12 s., 79; A. Savelli, L. Romanelli e la Toscana del suo tempo, Firenze 1941, ad Indicem. Della missione a Torino è testimonianza in ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] di s. Stefano di Pietro da Cortona e della Deposizione del Romanelli, intorno al 1660 e dove era visibile fino al 1839 ( Cortona il quadro d'altare con L'Immacolata Concezione, s. Luigi di Francia, la beata Margherita da Cortona ed il beato Guido ...
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