La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] di mobilitazione, dall’abile ricorso alle moderne tecniche comunicative, dallo sviluppo di mentalità e linguaggi collettivi. LuigiGedda, nominato presidente nazionale nel 193455, diede subito risalto al problema dell’organizzazione, puntando su un ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] messe in calendario per il 18 aprile 1948, furono preparate con il contributo decisivo dei ‘comitati civici’ di LuigiGedda, tra un turbinio di manifesti e un’ironica satira che gli avanzati studi americani sulla psicologia elettorale contribuirono a ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] sostenere la Dc di Alcide De Gasperi e di affidare la preparazione della campagna elettorale ai Comitati civici di LuigiGedda. Questa scelta di mobilitazione totale dell’Ac in vista delle prossime elezioni significava in pratica l’estromissione del ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] su un tema catechistico particolare, fino alla cura per la figura del propagandista e del “capo” a tutti i livelli»58.
LuigiGedda è figura che va ben oltre l’oggetto di questo saggio59 e che in larga parte attende ancora il suo biografo scientifico ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] letto come un incentivo a continuare questa azione di propaganda34.
Nello stesso periodo nascono anche i Comitati civici di LuigiGedda, destinati a sensibilizzare l’elettorato cattolico a favore della Dc. Si tratta dunque di un lavoro sulle masse ...
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Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] , nel suo intervento alla settimana diocesana degli Uomini di Azione Cattolica di Roma del gennaio 1949, LuigiGedda indicasse, al fianco di personaggi come san Luigi di Francia o Garcia Moreno, anche Costantino come una delle «figure luminose» a cui ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] modo tale da costituire una evidente censura dell’opera di Luigi Di Liegro, che da anni rappresenta una spina nel Corriere della sera», 2 luglio 2007, p. 11.
177 G. Alberigo, Gedda ieri... e anche oggi?, «Cristianesimo nella storia», 21, 2000, 3, ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] Il caso don Minzoni (1973) e a biopic come Don Luigi Sturzo (1981), con risultati tra loro diversi e non sempre una linea d’azione dei cattolici nel campo cinematografico. Cfr. L. Gedda, Pensiamoci, «Rivista del cinematografo», 12, 1941, p. 161.
22 ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] di Pio XI.
La Scuola, nata nel 1904 per iniziativa di Luigi Bazoli, Giorgio Montini, Nicolò Rezzara e monsignor Angelo Zammarchi, ne è di Vittorino Veronese, che lascia Roma dopo l’arrivo di Gedda. La Locusta – «Ben trovato il nome», dice senza ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] sociologico sull’Azione Cattolica Italiana durante la presidenza Gedda, Milano 1963.
4 F. Sportelli, La C. Borromeo, Il concilio Vaticano II attraverso le pagine del diario di Luigi Carlo Borromeo, vescovo di Pesaro, a cura di N. Buonasorte, «Rivista ...
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