CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] a Parigi l'ambasciatore Sebastiano Foscarini. Visitò varie città della Francia, soggiornò a lungo in Inghilterra ed in Alsazia e rientrò solo l'incarico, onorifico ma di poco peso politico, di oratore presso Luigi XIV. Nel 1690 abbandonò ...
Leggi Tutto
CASATI, Francesco
Tiziano Ascari
Nacque a Piacenza nel 1620 da Lodovico e da Vittoria de' Punginibbi: apparteneva a un ramo della antica famiglia milanese trapiantatosi a Piacenza nel sec. XIV. Suo [...] viaggio per la Francia.
Prima di recarsi a Parigi doveva accompagnare i giovinetti principi Foresto e Cesare d'Este, orfani di Borso, che secondo il suggerimento dello stesso Luigi XIV andavano nel famoso collegio gesuitico di La Flèche per esservi ...
Leggi Tutto
CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] di preparare una spedizione di educatori salesiani in India, poi per l'irradiazione di istituti educativi di salesiani e figlie di Maria Ausiliatrice in Francia l'estromissione dall'Argentina del delegato apostolico Luigi Matera (14 ott. 1884), il C ...
Leggi Tutto
BIANDRATA, Alfonso
**
Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] sequestrate; successivamente furono catturati Luigi Grasso di Savigliano e Giovan Battista Solaro di Levaldigi, mentre Pietro Bianchi del marchesato, il B. nel 1567 partì per la Francia. Trascorse poi qualche tempo a Losanna e nella Val Pellice ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] , progetto appoggiato dal papa, ma fieramente combattuto dalla Francia e dal portavoce degli interessi francesi in corte di Roma, il cardinale Luigi d'Este. In realtà, proprio il periodo di soggiorno del F. presso Carlo Emanuele coincise con un ...
Leggi Tutto
BONOLA, Rocco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Novara il 19 ag. 1736, entrò, come novizio, nella Compagnia di Gesù, nella città natale, il 10 ott. 1751. Presi gli ordini, insegnò filosofia, sempre a Novara, [...] i giansenisti Luigi Molgora con La Lega della teologia moderna con la filosofia a vantaggio della Chiesa di Gesù Cristo, Francia e l'appoggio dato dai giansenisti pavesi alla costituzione civile del clero, sembrò al B. più reale che mai il progetto di ...
Leggi Tutto
BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque nel 1601 da Pietro e da Lucrezia Manelli.
Condotto in Francia all'età di sei anni, fu educato a cura dello zio Giovanni Bonsi, vescovo di Béziers e cardinale, [...] Luigi XIII. Portava allora il titolo di visconte di Vailhan, dal nome di una terra della mensa vescovile di Béziers che, alienata durante le guerre di 1854, pp. 361-363; H. Fisquet, La France pontificale (Béziers,Lodève,Saint-Pom-de-Thomières), Paris ...
Leggi Tutto
BALSAMO (Balsamone), Ignazio (al secolo Ercole)
Carlo Ginzburg
Nacque a Trani (secondo il Minieri Riccio, a Specchia) nel 1543, da agiata famiglia.
Il 5 marzo 1561 fu accolto come novizio nella Compagnia [...] esprimere un desiderio, il B. chiese che fosse festeggiato in Francia il giorno della nascita di s. Luigi: voto che fu esaudito da Luigi XIII.
Scrisse, oltre ad alcune operette di carattere ascetico composte in latino, francese e fiammingo, ch'egli ...
Leggi Tutto
CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] affari ducali. Frequentando le case del card. Luigi d'Este e di mons. Giulio Masetti, oratore residente del duca i Campori. Nel 1591 papa Gregorio XIV, avendo deciso di mandare nunzio in Francia mons. Landriani, avrebbe voluto che il C. lo ...
Leggi Tutto
Lacordaire, Jean-Baptiste-Henri
(poi Henri-Dominique) Predicatore e pubblicista francese (Recey-sur-Ource, Costa d’Oro, 1802-Sorèze, Tarn, 1861). Ordinato sacerdote nel 1827; cappellano di suore e [...] però subito dopo la condanna di Lamennais da parte della Chiesa e Dame. Ottenne, a Roma, il ristabilimento in Francia dell’ordine domenicano del quale entrò a far storico, fu l’apologeta e il predicatore del romanticismo francese sotto Luigi Filippo. ...
Leggi Tutto
luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
governo di tutti
loc. s.le m. Governo in grado di rappresentare tutte le componenti di una comunità (nazionale, politica, sociale, religiosa, ecc.). ◆ Dice al Dulemi: «Vorrei che qualcuno mi spiegasse che differenza c'è tra Sadr City e Falluja...