Fabio Chigi (Siena 1599 - Roma 1667), vescovo di Nardò e inquisitore di Malta (1635), nunzio a Colonia (1639) e (1643-48) presso il congresso della pace in Münster (Vestfalia), dove, obbedendo alle istruzioni [...] e poi con LuigiXIVdiFrancia per la questione del ducato di Castro e per le prepotenze dell'ambasciatore francese, marchese di Créquy, ma alla fine dovette cedere ("pace" di Pisa, 1664). Curò notevoli abbellimenti di Roma (colonnato di piazza S ...
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Religione
Seguaci della Chiesa monofisita di Siria fondata da Giacobbe Baradeo (siriaco Ya‛qōb Būrde‛ānā; m. 578), vescovo d’Edessa; la denominazione da loro adottata è Siri ortodossi. Seguono il monofisismo [...] Il partito, molto forte in Scozia e nell’Irlanda cattolica, sperò nell’appoggio diLuigiXIVdiFrancia per restaurare la famiglia Stuart sul trono. L’avvento di Giorgio I (1714), con il prevalere del partito whig, risolutamente antistuardista, parve ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] fazioni era condizionato dal declino della monarchia spagnola e dal rafforzamento della FranciadiLuigiXIV. Durante il conclave del 1670, che il 29 aprile avrebbe portato all'elezione di Clemente X Altieri, si pensò che il L. potesse accordarsi con ...
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Benedetto Odescalchi (Como 1611 - Roma 1689). Cardinale dal 1645, successe (1676) a Clemente X. Il suo pontificato fu caratterizzato dalla condanna del nepotismo e dagli sforzi di moralizzazione dei costumi [...] dei gesuiti; prima tollerante con il quietismo, lo condannò nel 1687. Si scontrò con LuigiXIV per la pretesa del re diFranciadi imporre i quattro articoli delle libertà gallicane (1682), che prefiguravano una Chiesa nazionale francese svincolata ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] principi, innanzi tutto dei sovrani spagnoli, e di governi, come quello della Repubblica veneziana. Momenti di grave contrasto segnarono, poi, i rapporti tra il papato e LuigiXIVdiFrancia. Il dissidio ebbe origine dal problema dell'estensione ...
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CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] C. al padre Mario; Vat. lat. 13.409, f. 73, nomina del C. a legato a latere presso LuigiXIV; Vat. lat. 8354, ff. 278-287, relazione del C. della legazione diFrancia; Vat. lat. 14.109, ff. 9, 12, 19 e passim, lettere del cardinal Scipione d'Elci al ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] a Parigi, a Madrid e a Vienna, per raffreddare l'aggressività del re diFranciaLuigiXIV. In verità, già alla sua nomina come mediatore, a seguito dell'avvio degli abboccamenti di St-Germain tra Francesi, Olandesi e Inglesi che andavano definendo le ...
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PANCIATICHI, Bandino
Elisabetta Stumpo
PANCIATICHI, Bandino. – Nacque a Firenze il 10 giugno 1629 da Bandino di Niccolò e da Diana di Baldassarre Guadagni. Antica casata appartenente alla più insigne [...] tra gli altri i sovrani di Polonia Giovanni III e Maria Casimira, il re diFranciaLuigiXIV e il delfino Luigi, l’imperatore Leopoldo I e sua moglie Eleonora Maddalena Teresa di Neuburg, i re di Spagna Carlo II e Marianna di Neuburg e quelli del ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] Gualberto. Nello stesso anno i monaci cistercensi di Lérins (Francia) accolsero l’invito della Chiesa piemontese ad aprire di storia e spiritualità olivetana (secoli XIV-XX), a cura di M. Tagliabue, Cesena 2007.
28 Cfr. R.U. Montini, s.v. Tosti Luigi ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
diLuigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] fosse ancora in atto quella tra Spagna e Francia, l'affluenza di pellegrini fu rilevante.
1675
Clemente XII indisse filosofi illuministi (è di Voltaire l'affermazione: "ancora un Giubileo! eppure se ne è fatta di filosofia"), Benedetto XIV volle che l ...
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luigi
lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio;...
extrema ratio
〈ekstrèma ràzzio〉. – Espressione latina, spesso ripetuta con il sign. di «ultima soluzione, estremo rimedio», a cui si ricorre quando non vi siano altre vie d’uscita, e che può quindi spesso essere la soluzione più dolorosa o...