BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] vigilia del colpo di stato del 18 fruttidoro dell'anno VI, che segnava la ripresa della politica di espansione della Saluzzo a una scuola privata, frequentata da Cesare Balbo, Luigi Provana e Luigi Ornato. Per il resto interveniva su un terreno a ...
Leggi Tutto
FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] la Francia, continuate pure dopo la condanna e l'esecuzione di Luigi XVI e di Maria Antonietta. F. e il Manfredini furono perciò Spagna e, in un secondo tempo, la Sardegna. A Pio VI fu infine concesso di restare a Firenze, con la precisa condizione ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] ; "in faccia alla verità, contro della quale non vi ha prescrizione" il B. poteva ormai affrettarsi a concludere erano mancati al B. gli omaggi e le discussioni. Il duca Luigi Eugenio di Württemberg si dichiarava suo devoto discepolo. J. G. Sulzer ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] all'Esposizione universale di Parigi. Qui nell'autunno sempre del 1867 il B. si strinse d'amicizia con Luigi Luzzatti, che vi rappresentava le banche popolari e le società cooperative italiane. Alla fine del 1869 fu indicato da Francesco Ferrara ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] . A Parigi ebbe l'onore di essere ricevuto familiarmente da Luigi XIV, che gli diede in dono una spada tempestata di di quel dibattito Cosimo inviò G. a Milano per incontrare Carlo VI e ribadirgli che accettava di ricevere da lui l'investitura di ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] e Margherita per curare l'esecuzione dei patti e per rendere a Luigi XII l'omaggio feudale dovuto per la contea di Borgogna, nell moderato, consegnata al Castiglione (17 sett. 1526). Vi erano contenute pesanti accuse alla politica temporale e alla ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] secondo altre il papa aveva in progetto di darla in sposa a Luigi d'Angiò. Solo il suo Consiglio sapeva che la scelta era già il duca di Calabria si ammalò gravemente; riportato a Cosenza, vi morì il 15 nov. 1434 alla giovane età di trentun anni ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...]
Dopo che G. XI ebbe attraversato la città in modo fastoso, con Luigi d'Angiò che teneva il cavallo del papa per le briglie, il successivo , tanto più che era caldeggiato da Luigi d'Angiò, genero del defunto; vi aderì anche il vescovo di St-Brieuc ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] modo d'incontrare, alla vigilia dei moti del 1831, Napoleone Luigi, figlio dell'ex re di Olanda, con il quale avrebbe condiviso per Gaeta, dove si era rifugiato Leopoldo II; ma non vi trovò l'accoglienza sperata. Però, tornato a Firenze, il 24 ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] pena di morte, grazie alla mediazione del penalista massone Luigi Zuppetta.
Nell'attività di deputato ebbero sempre posto di infortuni sul lavoro (3 marzo 1892: ibid., XV, VI, 1, VI) in quanto la ritenne imitazione di modelli stranieri, contraria ...
Leggi Tutto
verbatim avv. Parola per parola, cioè con assoluta fedeltà al testo che si è citato o riportato. ◆ Non scrive come un cane il labrador di Mitterrand. Prosa curatissima, allusioni eleganti, verve. E un titolo malizioso per il suo diario, in libreria...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....