CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] giovani studenti dei conservatori napoletani di musica. Il testo di questa composizione (intitolata Inno patriottico del cittadino LuigiRossi per lo bruciamento delle immagini dei tiranni, "posto in musica dal Cimmarosa, da cantarsi nella festa del ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] Prima parte de' Discorsi e Regole sovra la musica, cita tra i novelli cigni di recente scoperta "in Roma il sig. LuigiRossi, in Venezia il Cavallo" (cit. in A. Solerti, Le origini del melodramma…, Torino 1903, p. 139). E quando nei Ragionamenti ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] di seguitare alla meglio che ho saputo i tre maggiori lumi nella nostra professione», ossia i tre eccelsi cantatisti LuigiRossi, Giacomo Carissimi e Antonio Cesti, nell’intento di rimarcare la propria vicinanza alla scuola romana. Con tali premesse ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] mensile di quattro scudi. Tale carica dimostra di quale stima godesse negli ambienti musicali, poiché succedeva direttamente a LuigiRossi, e suoi predecessori nell'incarico erano stati musicisti di grande fama, come i due Nanino, Giovanni Maria e ...
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GRAZIANI (Gratiani), Bonifazio (Bonifatio)
Norma Mazzoli
Nacque probabilmente a Marino, presso Roma, nel 1604 o nel 1605.
Scarse e spesso contrastanti sono le notizie biografiche riguardanti questo [...] , il G. è con lui uno dei maggiori rappresentanti della scuola polifonica romana del XVII secolo, e insieme con LuigiRossi e Benedetto Ferrari favorì la divulgazione della cantata solistica. Per le sue composizioni il G. preferì al termine di ...
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BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] 1876 a Milano, al Teatro dei Filodrammatici., cantando un'arietta scritta espressamente per lei dal giovane compositore LuigiRossi nello scherzo comico di A. Salvini Richelieu a sei anni. Educata la voce sotto la guida materna prima, quindi alla ...
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GHISLANZONI, Alberto
Adriana Ghislanzoni
Nacque a Roma il 28 dic. 1892 da Aristide e Maria De Blasio. Dalla famiglia ereditò l'amore per gli studi classici e la musica. Iscrittosi nella sua città alla [...] organizzare le celebrazioni che si tennero a Torremaggiore e a Roma. Nel 1954 pubblicò a Milano il volume, LuigiRossi.Biografia e analisi delle composizioni. Succeduto nel 1960 a L. Perosi quale direttore artistico dell'Organizzazione romana per lo ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] gli altri, furono organisti Orazio Benevoli, Michelangelo e LuigiRossi). Che un ragazzo con una buona voce, nato costosa e certo estranea alle finanze dell'ex cantore di S. Luigi. Il brano più prestigioso ivi pubblicato, una Serenata a cinque [voci ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] Carlo, la cui vita di soldato conobbe prigione e bando. Tra i suoi colleghi d’arte al servizio della nobiltà romana, LuigiRossi lo chiamò «carissimo amico» in un testamento del 1641 (Cametti, 1921, p. 97). Nel suo testamento del 1661 il pittore ...
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PACIERI, Giuseppe
Marco Salvarani
PACIERI (Paceri), Giuseppe. – Compositore, maestro di cappella, organista, originario di Trevi (Perugia) secondo i documenti della S. Casa di Loreto relativi alla nomina [...] nel 1681 annovera Pacieri tra i più valenti autori di cantate «concertate con vari strumenti», assieme a Giacomo Carissimi, LuigiRossi, Carlo Caprioli ed altri.
Dopo il 1700, anno di morte di Alderano Cybo, non si hanno informazioni sulla vita ...
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confit s. m. inv. Tecnica di conservazione consistente nel coprire il cibo cotto con il grasso di cottura | Tecnica di cottura prolungata, a bassa temperatura, che prevede l’immersione del cibo nel grasso di cottura, al fine di preservarne le...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...