La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] suo carisma di formatore14. I contrasti personali con il Fratello maggiore, ovvero con il presidente laico del sodalizio, LuigiGedda, sono stati addotti dalla storiografia interna come causa di questa separazione. In realtà la scelta di Lazzati di ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] trovò nuovamente larga eco nella predicazione di padre Lombardi e tra le file dell’Azione cattolica, ora presieduta da LuigiGedda. Ma cadde in un contesto religioso e civile divenuto già più tiepido nei confronti delle mobilitazioni di massa.
Anche ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] Rossi, fondatore della Pro Civitate christiana, che fu segretario personale del F., Giuseppe Bicchierai, Enrico Falck, LuigiGedda, Giuseppe Lazzati, Piero Malvestiti, Rainiondo Manzini, Claudio C. Secchi, Ugo Zanchetta.
Il processo informativo per ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] su suo mandato o in sua vece. Così, anche di un uomo davvero intrinseco alla linea di governo pacelliana come LuigiGedda disse più tardi che pur trattandosi di una persona intelligente, abile e generosa, non si era rivelato sempre leale (Bologna ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] alla successiva riforma del 1946. Nel dopoguerra influì sulle nomine ai vertici, trovando una consonanza sempre più profonda con LuigiGedda, che nel 1952 avrebbe assunto la presidenza generale. Fu Pizzardo a premere su Pio XII, che poi gli conferì ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] una riflessione in atto da anni, a muovere una radicale critica verso la gestione dell’Azione cattolica di LuigiGedda e Carlo Carretto, responsabili del coinvolgimento (e stravolgimento) associativo nelle recenti elezioni politiche67. Nel 1950 sarà ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] dal presidente dell’Azione cattolica, LuigiGedda e avallate dallo stesso papa), 98 Cfr. É. Goichot, Sturzo lettore di Bremond, in Universalità e cultura nel pensiero di Luigi Sturzo, Soveria Mannelli 2001, pp. 103-123.
99 Cfr. L. Sturzo-M. Sturzo ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] di classificazione «nazionale e curata da un unico centro responsabile» stabilita dalla Vigilanti cura.
Sotto la direzione di LuigiGedda, il laico allora più vicino a papa Pio XII, la «Rivista del cinematografo» riprende le pubblicazioni dopo la ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] da Lazzati nel 1948, o nel corso del dibattito che accompagnò costantemente le iniziative dei Comitati civici di LuigiGedda. Dopo il 1948, i dossettiani si impegnarono intensamente soprattutto per cambiare la linea politica del governo e correggere ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] trascinare nel vortice dei partiti politici», ammonì Pio XII il 12 marzo 194332. Appariva più sicura la strada imboccata da LuigiGedda, che dopo il 25 luglio offrì a Badoglio quadri sperimentati per gli enti decapitati dalla caduta del regime33. L’8 ...
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