CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] consentiva di cambiare la sua diocesi irpina con la assai più pingue sede capuana, le cui rendite ascendevano a 1.500 scudi annui. Meno di tre nel gennaio del 1563 poteva cederla di nuovo a Luigi Cavalcanti, mantenendo una pensione annua di 800 scudi ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] ministro delegato per il S. Ufficio a Napoli Giovanni Luigi Campagna, vescovo di Montepeloso, al quale era stata attribuita almeno dal febbraio, quando il "seggio" di Porta Capuana, deplorando la severità del Campagna, aveva sollecitato il viceré ...
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ARCELLA, Fabio
Gaspare De Caro
Nacque, a Napoli alla fine del sec. XV, da una famiglia di origine piacentina, iscritta alla nobiltà del seggio di Capuana. Trasferitosi a Roma, nel dicembre 1527 fu nominato [...] ad ogni tentativo del genere e anzi, quando giunsero a Napoli, per trattare con l'imperatore Pier Luigi Famese, il Vergerio ed il Guidiccioni, egli dovette piuttosto lamentarsi dell'intervento di questi qualificatissimi rappresentanti pontifici ...
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ACCIAPACCIA, Nicola
Michele Manfredi
Secondogenito di Pietro e di Maria Capece, nacque a Sorrento nel 1383. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò diritto canonico e, prima ancora che raggiungesse [...] per Giovanna II e Luigi III, poi, dopo la morte della regina, per Renato. Nel 1423, quando Luigi III, sostituito da capuano Michele Monaco; un altro ritratto volle nella sua sede la capuana Accademia dei Rotti, e Antonio Pacini gli dedicò la sua ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....