PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] completata nel maggio 1456 e dedicata a Galeazzo Sforza primogenito di Francesco duca di Milano, della ”, Siena 1997, pp. 18, 107, 169 s.; P. Turrini, Ludovico Petroni, diplomatico e umanista senese, in Interpres. Rivista di studi quattrocenteschi, ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] estendevano agli altri fratelli, Achille, Ludovico, Ercole e Pirro; tuttavia, poiché Ludovico ed Ercole avevano scelto la via missione portò un tributo di 20.000 lire al duca Francesco Sforza, pagate dalla Tesoreria di Bologna. Il M. aveva agito ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] missione a Venezia per conto del marchese di Mantova, Ludovico III, benché il duca cercasse di opporsi con vari ad ind.; Dépêches des ambassadeurs milanais en France sous Louis XI et François Sforza, a cura di B. de Mandrot, I-IV, Paris 1916-23, ad ...
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BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] Francesco, comprò nel 1466 da Bianca Maria Visconti, vedova di Francesco Sforza, il feudo di S. Pietro in Cerro.
Il nome del B , V (1910), 1). 232; F. Malaguzzi-Valeri, La corte di Ludovico il Moro, III, Gli artisti lombardi, Milano 1917, p. 127; S ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] al 1494 mentre in altre del 1525 il figlio Ludovico è indicato come orfano "Magnifici, et Clarissimi Juris utriusque Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] , aveva nominato il L. arcidiacono. Ma il cardinale Ludovico Mila, nipote di Callisto III e legato in Bologna Sorbelli, Bologna 1933, ad ind.; F. Catalano, La nuova signoria: Francesco Sforza, in Storia di Milano, VII, L'età sforzesca dal 1450 al 1500 ...
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MORONE, Bartolomeo
Nadia Covini
– Nacque a Milano il 27 settembre 1392 da Giovanni, procuratore di cause, e da Giovannina Pietrasanta.
Il suo avvio agli studi legali ebbe luogo in un periodo tormentato [...] – e poté godere della protezione del principe Ludovico di Acaia che stava promuovendo la nuova sede provvedere efficacemente alla difesa di Milano e nel marzo del 1450 Francesco Sforza ottenne la resa della città e poté assumere il titolo ducale. ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] , partecipò, quale inviato del padre, a numerose ambascerie e mediazioni, tenendo informati delle mosse dello Sforza il padre e il marchese di Mantova Ludovico III Gonzaga.
Verso il 1449 entrò a far parte del Consilium domini del Gonzaga, di cui ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] figli nati da questo matrimonio sopravvissero al padre: Tommaso, Ludovico e Giuditta.
Ma al carattere e alle aspirazioni del appoggio di un esercito esterno, nel caso quello di Francesco Sforza. La congiura fallì e i principali congiurati si posero in ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] dal papa, riuscì ad avere l’appoggio del cardinale Ascanio Sforza, ma quando lasciò Roma, verso la fine di dicembre, la Alfonso s’andavano deteriorando. A lui si rivolse per consiglio Ludovico Ariosto, mandato a Roma dal cardinale nell’agosto iSio. ...
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empire
(o émpiere) v. tr. [lat. implēre, comp. di in- e plēre (usato solo in composizione e nei der.: cfr. plenus «pieno»)] (pres. indic. émpio, émpi, émpie, empiamo, empite, émpiono; pres. cong. émpia, ecc.; imperat. émpi, empite; pass. rem....