CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] impararlo". Possediamo una lettera del C. indirizzata a Ludovico di Canossa che ci informa esaurientemente sulla perizia tecnica color di rose e tutte le stelle sparite, fuor che la dolce governatrice del ciel di Venere, che della notte e del giorno ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] in proposito di L. A. Muratori e del nipote del C., Ludovico, nelle biografie sul letterato modenese, può far pensare a un desiderio La canzone della Vergine, a proposito della quale il Dolce, nel proprio Commentario, diceva che Petrarca vi appariva ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] Salutati, Marsilio da Santa Sofia, Biagio Pelacani, Ludovico Buzzacarini, Francesco Landini, Grazia Castellani, Guido Del a parte i sonetti di corrispondenza) è la canzone politico-morale Dolce mia patria, non ti incresca udirmi (intitolata, nel ms. ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] a Piacenza l'ambiente letterario e mondano, si legò a Ludovico Domenichi, al Parabosco e al Betussi appunto, e tentò Marmi si pone il "Prirno niondo", quello "risibile" di Cortese e Dolce: "la ruota si ferma del nostro cervello, l'acqua del furor ci ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] numerosi sonetti il Britonio, le proprie Rime (Venezia 1570) Gabriel Fiamma, Ludovico Ariosto ne celebra le virtù nel canto XXXVII dell'Orlando furioso, e, ancora, L. Dolce la ricorda come esempio di educazione morale nel Dialogo della instituzione ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] quale nacquero quattro figli (Simona, Daniela, Donata e Ludovico), si dovette più tardi il radicamento di Branca nella san Francesco - Lettere di santa Caterina e dei Rimatori del Dolce Stil novo (entrambi Milano-Roma 1941; rist. rispettivamente 1964 ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] con il dettato petrarchesco. Calchi e variazioni sono dunque frequentissimi nelle Rime ("Italia mia se di valore antico", "0 dolce albergo al mio pensiero amaro"), fino alla scoperta ripresa di immagini tipiche come la "cameretta" ed il "letticciuol ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] onorario della capitale), nel 1451 fu inviato con Ludovico Puig e Giovanni Pontano come ambasciatore presso i Fiorentini breve, dell'epigramma, nel lapidario giro dell'epitaffio o nel dolce canto dell'elegia (Laus Elisiae, Laus Ambrosiae)la voce del ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] Firenzuola,ibid. 1925; Le più belle pagine di Ludovico Ariosto,ibid. 1928; Bertoldo con Bertoldino e Cacasenno, ital. contemporaine,Paris 1928, p. 294; A. Gargiulo, B. e la dolce calamita,in La Tribuna,22 sett. 1929, poi in Letteratura ital. del ...
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BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] quando, nel 1548, fu inviato ambasciatore, con Ludovico Sensi e Guglielmo Pontani, al cardinale di Urbino Giulio da un picciol sudor sì nobil pegno, / Sia del vostro patir dolce conforto". Questo "pegno" così ansiosamente atteso dal B. fu Giulio ...
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