SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] completarono quella mancanza di sicurezza già causata dagli Ungheri. Nel 920 i musulmani penetravano assai nel Vallese più notevole, il sindaco Ludovico Pfyffer di Lucerna, lavorava a tutta forza per la vittoria di casa d'Asburgo: nel 1585 egli ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] di carattere comparativo. Contemporaneamente in varî paesi (Romania, Ungheria, Grecia, Germania, ecc.) le ricerche prendono impulso relative al processo (si ricordino a mo' d'esempio Ludovico Antonio Muratori col suo libro sui Difetti della ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] in Etiopia è ancora il tallero di Maria Teresa, scudo d'argento al titolo di 833,66, del diametro di Etiopia (come è ora il caso per l'Ungheria).
Culti. - La religione prevalente in Etiopia è in Etiopia il lucano Ludovico da Laurenziana e il ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] della Chiesa di Gran (Esztergom in Ungheria), nel 1482 quello per l'uso G. Antonio de Honate, Ludovico e Alberto piemontesi, Paolo de , Die lombardische Graphik der Renaissance, Berlino 1913.
2 D. - D. Fava e G. Bresciano, La stampa a Napoli ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] fondata un'università con lingua e insegnamento finlandese.
In Ungheria l'università più antica è quella di Budapest (1635 pressi di S. Pietro in Ciel d'oro. Un edificio detto delle Scuole Nuove fu edificato da Ludovico il Moro verso il 1449 nel ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] XI ebbe attraversato la città in modo fastoso, con Luigi d'Angiò che teneva il cavallo del papa per le briglie 'antipapa Niccolò V) provocato da Ludovico il Bavaro, come pure a a Luigi I il Grande, re di Ungheria e di Polonia, si fecero ancora più ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l'autorità e il prestigio di C decreto di Leone III a Ludovico (?), ma la corrispondenza e Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. 14 ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] un triennio il vicariato di Imola a Ludovico Alidosi (13 novembre), quello di Forlì di interessarsi ai rapporti con la Chiesa d'Oriente: non a caso Bartolomeo Facio, nel stati a carico del re Sigismondo di Ungheria. Al 1423-1424 risalgono i lavori per ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] reggente di Etruria lo nominò cadetto del reggimento Carlo Ludovico; cominciò per il D. la sua avventurosa carriera militare. Gli inizi furono Con una lunga peregrinazione fu condotto prigioniero in Ungheria, a Pest, dove ebbe la ventura di ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] battesimo, l'ultimo doge della Serenissima, Ludovico. La nonna del M. mutò invece , cercò contatti con l'Ungheria di L. Kossuth. Ma Cozzi, "Venezia e le sue lagune" e la politica del diritto di D. M., in Venezia e l'Austria, a cura di G. Benzoni ...
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