GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] anni segnati anche da lutti familiari: la morte dei fratelli Ludovico (1607) e Francesco (1608). A conferma della fiducia classici e umanistici (Tacito, Ovidio, Laerzio, Antonio Beccadelli il Panormita), ma anche di materiali aneddotici antichi, ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] del B.: di fronte all'Hermaphroditus di Antonio Beccadelli, la cui pubblicazione aveva suscitato vivaci reazioni, il cui egli nel 1436 aveva inviato a riferire in suo nome Ludovico da Bologna, insistette perché fosse prima risolta la questione della ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] evidente antitesi con le preziosità dei manieristi.
Nel 1623il cardinale Ludovico Ludovisi, nipote di papa Gregorio XV, chiamò il C. C. le decorazioni di vari ambienti nella villa Beccadelli (anticamente Grimaldi) di Casalecchio di Reno (Matteucci, ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] chiarimenti forniti dal Consiglio dei Dieci al numio Lodovico Beccadelli insistevano sulla "troppa autorità" che le veniva riconosciuta sopra la visita apostolica, che fu poi svolta da monsignor Ludovico Marini tra l'ottobre e il novembre 1552, con ...
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SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 12 agosto 1397, da Sozzino di Giovanni di ser Mino e da Margherita Malavolti.
La [...] di Roselli, e con altri umanisti, quali Antonio Beccadelli, detto il Panormita, assistette alle lezioni del teologo agostiniano poco, in luglio, il giovanissimo collega civilista Ludovico Pontano sarebbe stato condotto con uno stipendio più che ...
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SACCANO, Ludovico
Gabriella Albanese
– Storico e significativo esponente dell’Umanesimo meridionale, nacque a Messina tra il 4 settembre 1403 e il 24 maggio 1404, primogenito di Pietro Saccano, barone [...] Napoli le lezioni del già celebre poeta laureato Antonio Beccadelli detto il Panormita.
Con tali premesse, non stupisce dell’ultima rata della donazione disposta un anno prima dal fu Ludovico ai due enti, per la celebrazione di 500 messe; gli inizi ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] accenna, nella sua corrispondenza, il nunzio a Venezia L. Beccadelli.
Laddove lo zio paterno del G., Sebastiano, brillò nel . In realtà, nella ristampa dell'Historia per i tipi di Ludovico Avanzi (Venetiis 1575; ma ci sono anche copie datate 1576), ...
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LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] . Nell'Ermafroditus, per esempio, il Panormita (Antonio Beccadelli) lo accusa di ricorrere a parole volutamente ricercate, risalire agli anni Ottanta del XV secolo ed essere opera di un Ludovico Corner, detto dei Righi (e in questo caso - a nostro ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] , abate del monastero di S. Giustina, e lo stesso Beccadelli. Il 22 settembre fu dato l'assalto alle case dei Della Scala, che, in risposta, si unì a Luchino Visconti e a Ludovico Gonzaga e mosse contro Bologna. In difesa di questa città il C. inviò ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] i seguaci di Guarino nella Laudatio funebre composta da Ludovico Carbone; lo stesso Guarino compose un epitaffio nella sua Lucca, S. Sucha, 1523, c. b3rv) e un altro di Antonio Beccadelli nel ms. della Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat. 1610, c. ...
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