EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] 1952 perciò, a figure già consolidate (come il segretario generale Luciano Foà), si aggiungevano alcuni intellettuali di valore: Daniele Ponchiroli istituzioni repressive, come L’istituzione negata e L’erba voglio per le cure di Franco Basaglia ed ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Corrado Gini
Giovanni Maria Giorgi
Come tutte le menti geniali, Gini spaziò in molti campi dalla statistica all’economia, dalla demografia alla sociologia e all’antropologia, sempre guidato da un innato [...] 1884 a Motta di Livenza (Treviso) da Lavinia Locatelli e Luciano Gini, in una famiglia dell’alta borghesia agraria.
Si laureò tutti: giovani, vecchi, studiosi ormai arrivati ed in erba, sforzandosi di penetrare e di adattarsi alle varie intelligenze, ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] intellettualizzazione auspicata dalla rivista Il Verri, fondata da Luciano Anceschi nel 1956.
Il «Grande Caproni»
Erano , Vittorio Sereni e Delfina Provenzali. Ne nacque la plaquette Erba francese (Luxembourg 1979). Tornò poi in Francia nel 1985 per ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...]
(b) l’articolo indeterminativo una: ad es., un’amaca, un’erba, un’istruttrice;
(c) gli aggettivi dimostrativi singolari questo/-a e quello più che prosodicamente (Fanciullo 1986).
Agostiniani, Luciano (1989), Fenomenologia dell’elisione del parlato ...
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Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] Davis che […] scende più volte (o miracolo) tra il pubblico accoccolato sull’erba (Candini 1985: 13)
(25) – Ah, Marche, – dissi, – ah ) “Accostatevi, quella giovine”, disse la signora a Lucia, facendole cenno col dito (Alessandro Manzoni, I promessi ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] con la compagnia Za Bum drammatica, diretta da Mario Mattoli e Luciano Ramo, partecipò a Il processo di Mary Dugan di Bayard figlia di Iorio e Ifigenia in Tauride al teatro Licinium di Erba. E poi i grandi spettacoli d’eccezione: Il ventaglio per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Qual è la differenza fra l’opera dell’Ottocento e il teatro musicale della seconda metà [...] ) ... Non ricordo più la vostra voce...
erba parlami, pietra parlami...
erba parlami, pietra parlami...
dove vi ritrovo?
guardo ” e verso il “teatro musicale”?
Le motivazioni di Luciano Berio, colte attraverso scritti e interviste di circa trent’anni ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] puramente estetici!» (1914) e l’intuitiva osservazione di Luciano Berti: «Michelangelo sembra sempre lottare contro resistenze e che le trattiene la veste sul seno. Il prato, con l’erba dipinta filo a filo, rivela un’attenzione al dato naturale che ...
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FUTURISMO
Filippo Tommaso Marinetti
. Movimento artistico-politico svecchiatore, novatore, velocizzatore, creato da F. T. Marinetti a Milano nel 1909. Le sue idee fondamentali furono così enunciate [...] 'Altissimo; Antonio Sant'Elia, caduto sul Carso; Carlo Erba. Dopo Caporetto i futuristi fondano la rivista politica Roma i poeti e i paroliberi ricordiamo: F. T. Marinetti, Luciano Folgore (Omero Vecchi), Paolo Buzzi, Libero Altomare (Remo Mannoni), ...
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RABELAIS, François
Ferdinando Neri
Nato nel 1494, o poco prima, nel territorio di Chinon (in Turenna), probabilmente alla Devinière, casa di campagna della sua famiglia, compì almeno una parte dei suoi [...] R. trova il modo di esporre un ampio elogio dell'erba chiamata "Pantagruelion", ch'è poi la canapa, umile e viaggi fantastici e meravigliosi (a cominciare dalla Vera storia di Luciano) con la satira più vivace delle credenze e dei costumi del ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
filo1
filo1 s. m. [lat. fīlum] (pl. -i; con valore collettivo e in locuz. particolari anche pl. f. le fila). – 1. a. Corpo lungo, sottile, di forma cilindrica, in genere a sezione costante, di vario materiale, che ha molteplici applicazioni...