Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] nei propri eserciti, così come faranno in seguito gli Angioini. La novità di Federico fu di certo quella della fondazione di Lucera quale riserva etnica dalla quale trarre, in cambio della libertà di culto e di altre concessioni, l'apporto di una ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] nel 1275 fornì il progetto per la torre-faro di 'Lucaballo' a Brindisi, che però cadde rovinosamente dopo solo cinque anni. A Lucera, dopo l'attacco sferrato nel 1269 contro i saraceni che Federico II aveva radunato nella città da tutte le parti del ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] Senza gli Svevi non c'è futuro e, infatti, Carlo II d'Angiò nel 1300 sterminerà i residui saraceni e ribattezzerà Lucera Città di S. Maria.
7) Flagella, di fronte a Ceprano, probabilmente nel nome riprendeva un'assonanza con l'antica Fregellae sulla ...
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Crociata
Giosuè Musca
Il voto
Seguito da principi e nobili, dai rappresentanti di Filippo II Augusto re di Francia e del papa Innocenzo III, il 24 luglio 1215 Federico II di Svevia entra trionfalmente [...] , pp. 109-110), che è stato ricevuto nel palazzo imperiale di Foggia e ha potuto visitare la colonia saracena di Lucera constatando la libertà di culto di cui godevano i suoi confratelli.
In patria, Federico non rinunzia a difendersi con fermezza. In ...
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Masserie regie
RRaffaele Licinio
Se nelle campagne del Mezzogiorno bassomedievale il nucleo che più di ogni altro svolge funzioni demiche e di colonizzazione agraria è il casale, villaggio aperto e [...] , che rende 9 stai di olio all'anno. In un altro territorio noto per la sua feracità, compreso tra Fiorentino e Lucera, una masseria federiciana è localizzata a Visciglieto: il massarius che la gestisce per conto della corte dispone di campi e di un ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] e mazzuoli in legno. La presenza di contrassegni lapicidi sulle superfici lapidee delle torri di Capua e del castello di Lucera e di Cosenza nella parte continentale, e nei castelli Ursino e Maniace in Sicilia, sottolinea l'importanza data dallo ...
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Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] Foggia), il 28-29 a Foggia, il 30 a Tressanti (Cerignola), il 31 a Salpi, il 1o aprile a Orta, il 3 a Lucera, fra l'8 e il 15 di nuovo a Foggia, il 16 a Lucera, il 17 a Celano, in Abruzzo; tra il 20 e il 27 era ancora a Foggia, il 27-28 a Orta, il 28 ...
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Aragona, regno di
David Abulafia
Parlare del 'Regno di Aragona' non rende giustizia al particolare carattere del complesso di entità che gli storici chiamano 'terre della Corona d'Aragona'. Il giovane [...] dei re d'Aragona nei confronti dei loro sudditi musulmani: il trasferimento coatto della popolazione musulmana come nell'esempio di Lucera (o in Castiglia negli stessi anni) fu abbastanza raro nei paesi della Corona d'Aragona. Quanto ai rapporti tra ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] del patto federativo con Luigi re di Francia (ibid., III, pp. 11-16).
Vi ritornava nel maggio 1231 proveniente da Lucera e rimaneva a Melfi e nei dintorni sino a settembre quando dall'antica capitale normanna emanava le Constitutiones regni Siciliae ...
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Fiere e mercati
Jean-Marie Martin
La documentazione di età normanna e sveva è scarsissima in proposito. L'evidenza più chiara è di carattere istituzionale e riguarda l'importanza del plateaticum. Questa [...] chiudeva in autunno nel sud. Le fiere previste erano: Sulmona, dal 23 aprile al 3 maggio; Capua, dal 22 maggio all'8 giugno; Lucera, dal 24 giugno al 1o luglio; Bari, dal 22 luglio al 10 agosto; Taranto, dal 24 agosto all'8 settembre; Cosenza, dal 21 ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...