AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] Clemente IV, nel 1267, affidava gli affari del Regno, in assenza di Carlo. Seguivano le lotte contro i Saraceni di Lucera e le numerose legazioni, durante le quali fu talvolta sostituito nella cura di Montecassino dal fratello: in Francia; a Venezia ...
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PALMIERI, Andrea Matteo
Giulio Sodano
PALMIERI, Andrea Matteo. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo cardinale del XVI secolo.
La data 10 agosto 1493, indicata [...] come si è detto, vi rinunciò a favore del fratello. Paolo III nel 1534 gli accordò l’amministrazione della Chiesa di Lucera e il 5 luglio dell’anno successivo gli diede in commenda quella di Policastro, di cui Palmieri restò titolare fino alla morte ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] ne ebbe nuovi privilegi per la Chiesa di Palermo. Sulla fine del 1250 accompagnò ancora Federico II a Fiorentino, presso Lucera, sottoscrisse il suo testamento e lo assistette nel momento della morte, sopraggiunta il 13 dicembre; quindi ne scortò la ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] in Puglia, dove si era recato, insieme con Tommaso Bellacci per far conoscere l'Osservanza, quando la morte lo colse a Lucera, dove fu sepolto nella chiesa di S. Salvatore, davanti all'altare maggiore.
Data tradizionale della morte è l'8 maggio 1418 ...
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GEREMIA, Pietro
Silvano Giordano
Nacque a Palermo il 1° ag. 1400 da Arduino, giudice della Regia Corte e avvocato fiscale, e da Costanza Lo Nigro Ventimiglia. Fu battezzato nella chiesa parrocchiale [...] G., P., da Palermo, beato, in Bibliotheca sanctorum, VI, Roma 1965, coll. 212-215; A. Barilaro, Pietro Ranzano, vescovo di Lucera, umanista domenicano in Palermo, in Memorie domenicane, n.s., VIII-IX (1977-78), pp. 13, 23-26; T. Kaeppeli, Scriptores ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , a ritirarsi. Si recò in Puglia, dove assunse la direzione del monastero di S. Giovanni in Piano nella diocesi di Lucera (presso Apricena, oggi abbandonato). Sebbene vi soggiornasse solo per un breve periodo, dette l'avvio al risanamento di questo ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] Venezia, all'incirca nell'estate del 1635, penetra in Abruzzo donde passa in Puglia aggirandosi per un paio di mesi tra Lucera, Monte Sant'Angelo, San Severo, Barletta, il cui castello non riuscì a penetrare limitandosi a constatare che le mura erano ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] del B., la sua elezione all'episcopato. Se ne parlò invano nel settembre 1548 in occasione della vacanza del vescovato di Lucera, ma la nomina sopravvenne il 27 maggio successivo per Ravello, una piccola diocesi nel Regno di Napoli.
Il proposito del ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] in Studia Picena, IV (1976), pp. 9-28; G. Otranto, Due epistole di papa G. I (492-496) sulla comunità cristiana di Lucera, in Vetera christianorum, XIV (1977), pp. 122-137; B. Altaner - A. Stuiber, Patrologie, Freiburg-Basel-Wien, 1978, pp. 462 s.; J ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] non seppe replicare in altro modo che con l'assedio - vano - di Pisa. Quando infine la rivolta dei Saraceni di Lucera nel febbraio del 1268 costrinse finalmente il re a rientrare precipitosamente nel Regno, a Corradino, che già nell'ottobre del 1267 ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...