BENAZZI, Lattanzio
Paola Zambelli
Nacque a Bologna nel 1499 dal conte Vincenzo; vi si laureò l'8 genn. 1538 in arti e medicina e fu ammesso al Collegio dottorale. Dall'anno accademico 1537-38 fu professore [...] ai magnifici signori Quaranta della città di Bologna e ai governatori ecclesiastici della città (a Fabio Mignanelli, vescovo di Lucera nel 1542; a Bernardino Castellario, vescovo di Casale nel 1544; al legato cardinal G. G. Morone ed al governatore ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] 1348 giunse Luigi di Taranto alla testa di un forte esercito: il D. si unì a lui e insieme riuscirono a strappare agli Ungheresi Lucera, che era un feudo del Del Balzo. A partire da questo momento il D. divenne uno dei più fedeli seguaci di Luigi di ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] della Magna Curia, il compito di riscuotere in Terra di Lavoro e in Molise le imposte straordinarie per l'assedio di Lucera. Quando il re, nel novembre 1269, dovette pagare al Collegio dei cardinali il tributo per la Curia romana, ammontante a 8 ...
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GHERARDI, Gherardo
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque a Capanne di Granaglione, un piccolo paese dell'Appennino tosco-emiliano, in provincia di Bologna, il 2 luglio 1891 da Lodovico e da Augusta de' Maria.
Presto [...] con i relativi problemi sentimentali.
Dal 1935 al 1942 andarono in scena dieci lavori del G.: I figli del marchese Lucera; L'Arcidiavolo ovvero La crociera del "Pacific"; Partire; Passabò, vita perduta; Le stelle ridono; Autunno; Lettere d'amore ...
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ANGIÒ, Carlo d', detto l'Illustre
Giuseppe Coniglio
Nato a Napoli nel 1298 da Roberto e da Violante (o Iolanda) d'Aragona, la sua educazione fu curata in un primo tempo dall'ava Maria e dalla nutrice [...] di Stabia, Nocera, Eboli, Isemia, Alife, Lagopesole, Palazzo S. Gervasio e le città di Foggia, con un reddito di 150 once d'oro, e Lucera, con un reddito di 146 once d'oro. Da parte sua Caterina portava una dote di 40.000 marchi d'argento che venne ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] di preparazione alle nozze. Il nome di G. ricompare in due lettere imperiali del 1240: nella prima, spedita da Lucera il 3 aprile, "Jacobum de Lentino" è citato in qualità di inviato ("nuntium") del giustiziario della Sicilia nordorientale; dalla ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] da Odet de Foix signore di Lautrec. Partendo dall'Aquila, dove si trovava in gennaio, il C. raggiunse il mese seguente a Lucera Philibert de Chilon principe d'Orange; i due condottieri si separarono a Troia il 21 marzo, Philibert per recarsi a Napoli ...
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VACCA, Giuseppe
Cristina Ivaldi
– Nacque a Napoli il 6 luglio 1808, da Emmanuele (1780-1836) e da Raffaella Marzano.
Suo padre, trasferitosi a Salerno, aveva partecipato nel 1799 alla difesa della Repubblica [...] del re presso il tribunale civile di Reggio Calabria. Nel 1839 si spostò al tribunale di Chieti, nel 1841 a quello di Lucera e dell’Aquila, prima di approdare sempre nel 1841 al ruolo di giudice della Gran Corte civile di Catania. Nel 1843 divenne ...
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MORIALE, Giovanni, detto fra Moriale
Elvira Vittozzi
MORIALE (Moriale d’Albarno), Giovanni, detto fra Moriale (Morreale). – Nacque a Narbona, in Francia, probabilmente negli anni Trenta del XIV secolo, [...] ; con Guarnieri (Werner) d’Urslingen, Corrado Lupo e il conte Lando si diede al saccheggio di Terra di Lavoro e Capitanata, di Lucera, Troia e Canosa. A loro si aggiunsero numerosi uomini d’arme fino a raggiungere le 10.000 unità. Il 6 giugno 1349 le ...
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FRANCESCO da Tolentino
Guido Rebecchini
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Tolentino e attivo in Italia centrale e meridionale tra la fine del XV e la prima metà [...] e in questa regione dovette con ogni probabilità terminare la sua carriera. Come si evince dalla Cronichetta manoscritta di Girolamo da Napoli (Lucera 1615; Toscano, 1992, pp. 48 s., 53 n. 16), nel 1534 aveva già dipinto due tavole per le chiese di S ...
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irpino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hirpinus, nome che si fa derivare da hirpus «lupo», animale sacro a Marte che avrebbe guidato gli Irpini nell’immigrazione alle loro sedi in Italia]. – Dell’Irpinia, regione storica della Campania, corrispondente...
lucere
lùcere v. intr. [lat. lūcēre, der. di lux lucis «luce»], ant. e poet. – Mandar luce, risplendere. Usato soprattutto nella 3a pers. sing. e pl. del presente (luce, lùcono), dell’imperfetto (lucéva, lucevano), del cong. imperf. (lucésse,...