PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] nella prima metà del secolo XIV, in Il secolo di Castruccio. Fonti e documenti di storia lucchese (catal.), a cura di C. Baracchini, Lucca 1983, p. 197; Id., in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, I, Milano 1986, p. 254, II, Milano 1986 ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] p. 190), trapiantatosi a Firenze in qualità di pasticciere nel 1590 circa, e dalla fiorentina Margherita di Benedetto Petrucci.
Il G. ricevette una considerevole attenzione da parte di Francesco Saverio ...
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DEODATO di Orlando
A. Tartuferi
(o Orlandi)
Pittore lucchese la cui attività si svolse principalmente in area pisano-lucchese tra il Duecento e il Trecento. È ricordato per la prima volta nel 1284 fra [...] von San Piero a Grado bei Pisa, Bad Oeynhausen 1977, pp. 127-148; A. Caleca, s.v. Orlandi, Deodato (Dato, Datuccio) da Lucca, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, II, p. 646; L.C. Marques, La peinture du Duecento en ...
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GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] 56, 62, 139; U. Giampaoli, Il palazzo ducale di Massa, Massa 1979, pp. 36, 38; I palazzi dei mercanti nella libera Lucca del '500… (catal.), Lucca 1980, pp. 222, 362, 376, 390; M. Burresi - M.T. Mazzarini - R. Lorenzi, in Livorno e Pisa: due città e ...
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Scultore e architetto (Montelupo Fiorentino 1505 - Orvieto 1567 circa), figlio di Baccio, di cui fu allievo e che aiutò nella tomba Gigli in S. Michele in Foro a Lucca (1521-23). A Roma (1526) fu aiuto [...] del Lorenzetto nella cappella Chigi in S. Maria del Popolo. Partito da Roma dopo il Sacco del 1527, fu a Loreto (fino al 1533), dove eseguì alcune sculture per la Santa Casa continuando l'opera del Sansovino. ...
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FARINA, Ferrante
Antonella Capitanio
Lucchese, figlio di Francesco, è ricordato come orafo in documenti lucchesi dal 1727 al 1779.
Il padre, Francesco, era maestro orefice, documentato per la prima [...] nel 1729 e oggi custodite tra i manoscritti della Biblioteca statale di Lucca (pubbl. in Capitanio, 1981, pp. 443 s.), ed e Bibl.: Per i documenti dell'Arch. di Stato di Lucca relativi all'attività del F. nell'ambito della corporazione degli orafi ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] statua di S. Nicolada Tolentino, documentata al 1407 per la chiesa di S. Agostino ed oggi in S. Maria Corteorlandini, sempre a Lucca, offrono punti di appoggio per l'attribuzione e la datazione di altre opere. Tra il 1403 e il 1407 si verificò nella ...
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Famiglia di artisti di Arezzo (14º-15º sec.). In essa particolarmente importanti furono: Spinello di Luca S., detto Spinello Aretino (Arezzo 1350 circa - ivi 1410), pittore. Attivo, oltre che nella città [...] che rivelano l'attenzione per la pittura senese e fiorentina della fine del secolo. Oltre a polittici (per San Ponziano, Lucca, per il convento di Monte Oliveto, 1384-85; dispersi in varî musei), eseguì numerosi affreschi: Storie di s. Benedetto ...
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Scultore (Quercia Grossa, Siena, 1367 circa - Siena 1438). Figlio di un orafo, con F. Brunelleschi e L. Ghiberti partecipò al concorso (1401) per la seconda porta del battistero di Firenze. Nel suo primo [...] e un ritmo plastico in cui la linea accentua il senso del movimento. Nel polittico della cappella Trenta in S. Frediano di Lucca (1413- 22) lo scultore include le figure entro un'architettura di un gotico fiorito di impronta veneziana e insiste nel ...
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BONAVENTURA Berlinghieri
A. Caleca
Pittore lucchese del 13° secolo. Figlio e fratello di pittori, B. appare per la prima volta, insieme al padre Berlinghiero e al forse più anziano fratello Barone, [...] dell'arte a Volterra, cat., Pisa 1981, nrr. 1-2, pp. 17-19; id., Pittura del Duecento e del Trecento a Pisa e a Lucca, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 233-264: 234, figg. 357-358; P. Ferretti, Problemi della ...
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luccio1
lùccio1 s. m. [lat. lūcius]. – Pesce teleosteo della famiglia esocidi (Esox lucius), predatore voracissimo, che vive nei fiumi e nei laghi d’Europa, Asia settentr. e Nord America: ha un corpo lungo e compresso (può raggiungere, sebbene...
luccio2
lùccio2 s. m. [dal fr. louche, propr. «grande cucchiaio», forma piccarda di una voce di origine franca]. – Arnese metallico usato per l’estrazione della torba da giacimenti sommersi; è costituito da una specie di prisma rettangolare,...