GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] altri matematici arabi. Furono così possibili gli studi di Giordano Nemorario e di Leonardo Fibonacci; quest'ultimo - noto fu rappresentata sia dagli allievi di Andrea Pisano sia da Luca della Robbia; in tutti questi casi l'aritmetica venne ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] in palazzo Spada (Banco di Santo Spirito) a Monte Giordano (1661), rimaneggiato nel secolo scorso. Tra il 1659 e : C. Busiri Vici, Un capolavoro del B., in Atti dell'Accad. Naz. di S. Luca, n.s., II (1953-56), pp. 61-69. Per S. Andrea delle Fratte: F ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] forse in relazione il gesto di benedizione con cui Gesù, immerso nel Giordano, appare spesso raffigurato, soprattutto a partire dal sec. 11° (per e della discesa dello Spirito, sembrano apparire separati: Luca pone tra l'uno e l'altro la preghiera ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] descrive una sua natura morta, fatta in collaborazione con Luca Forte (Mormone, 1962), e dal Bottari (1966) Whitefield-J. Martineau, Painting in Naples 1606-1705. From Caravaggio to Giordano (catal.), London 1982, pp. 153 ss.; G. Fusconi-S. ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] è anche la Madonna e i ss. Giovanni Battista, Luca, PierCelestino per S. Giovanni Battista dei Celestini. Nel 1690 II, re di Spagna, che fu di conseguenza accolto da L. Giordano, poi quelli dell'elettore palatino Johann Wilhelm, che lo voleva a ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] . esordì al concorso Albacini dell'Accademia di S. Luca nel 1868 con un bozzetto in terracotta sul tema Mantura-P. Rosazza Ferraris, Milano-Roma 1988 (con ult. bibl.); L. Berggren, Giordano Bruno a Campo de' Fiori, Lund 1991, pp. 11 s.; A. V. Jervis ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] p. LXV), il campanile ottagonale, opera del protomagister Giordano e del fratello Marando, come testimonia un'iscrizione murata Nella sagrestia è custodita un'iscrizione che ricorda il canonico Luca garganico, che fece costruire l'altare nel 1225. L' ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] Il Tempo, 13 genn. 1965; Atti della Acc. naz. di S. Luca, s. 6, VIII (1965-1966); cfr. A. Lancellotti, La facciata Ragion Comune in Ferrara, Ferrara 1939, p. 5; Liceo ginnasio Giordano Bruno-Maddaloni, MaddaIoni 1940, p. 118; Predappio e dintorni, ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] un cromatismo molto prossimo a quello di L. Giordano, mentre gli espressionistici santi del piano inferiore si richiamano di viceprincipe e nel 1697 quella di principe dell'Accademia di S. Luca di Milano, nello stesso 1697 il L. si trasferì a Vienna. ...
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CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] , nel teatro domestico dei Barberini, dell'Erminia sul Giordano (melodramma di monsignor Rospigliosi su testo di M. periodo della S. Eufemia (ibid.: disegno prep. agli Uffizi), S. Luca che dipinge la Vergine e la Natività (ambedue a Roma, Gall. ...
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mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...