Compositore, filologo e musicologo (Kiev 1907 - Losanna 1982). Studiò musica e filologia orientale a Varsavia. In quella città esercitò la critica musicale, insegnando contemporaneamente filologia indiana [...] all'università. Rifugiatosi in Svizzera nel 1944, insegnò slavistica e linguistica nelle univ. di Losanna e Friburgo. Autore di numerosi saggi sulla musica contemporanea, si è dedicato alla composizione seguendo la tecnica seriale. ...
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Ballerino e coreografo francese (Marsiglia 1927 - Losanna 2007). L'importanza di B. non risiede solo nella sua polivalente produzione coreografica, ma anche nell'aver portato verso la danza un nuovo, vasto [...] con il Théâtre royal de la Monnaie di Bruxelles, nello stesso anno ha fondato il Béjart Ballet Lausanne, trasferendo a Losanna anche la sede della sua scuola Mudra, divenuta nel 1992 Rudra Béjart.
Opere
Tra le coreografie: Le sacre du printemps ...
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Ufficiale e viaggiatore tedesco (Ginevra 1772 - Losanna 1846), discendente da famiglia italiana. Fu incaricato di una spedizione scientifica nell'Africa settentr., durante la quale visitò soprattutto l'Alto [...] Nilo fin oltre Assuan e l'oasi di Sīwa (1820-24). Al ritorno pubblicò (1824) una relazione contenente la pianta dell'oasi rilevata da un compagno di viaggio, il piemontese Gruoc ...
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Statista e giureconsulto svizzero (Glarona 1819 - Losanna 1875). Membro dal 1848 del Tribunale federale e del Consiglio della confederazione, della quale fu eletto presidente nel 1874; ebbe parte eminente [...] nella trasformazione del diritto civile e penale svizzero (revisioni costituzionali del 1866, 1872 e 1874). Opere principali: Staats- und Rechtsgeschichte der schweiz. Demokratien (1850-59, 3 voll.), Handbuch ...
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Cardinale (n. 1350 - m. Bulla, presso Losanna, 1418); arcidiacono di Reims fino al 1403, fu creato (1404) cardinale e arcivescovo di Tarantasia dall'antipapa Benedetto XIII, a cui fu a lungo fedele. Caduto [...] in disgrazia di lui, sottrasse la Savoia all'obbedienza dell'antipapa e riuscì a farsi riconoscere i suoi benefici dal neoeletto Alessandro V. Amico e fautore di Giovanni XXIII, che lo nominò cancelliere ...
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Editore svizzero (Le Locle, Neuchâtel, 1904 - Dully, Losanna, 1973). Stabilitosi nel 1928 a Parigi, vi frequentò i pittori della scuola di Parigi e il gruppo degli scrittori surrealisti (G. Bataille, P. [...] Éluard, A. Breton); nello stesso anno aprì a Losanna una attività editoriale. Nel 1933 fondò la rivista Minotaure, della quale uscirono 13 numeri, e iniziò a pubblicare libri illustrati di grande pregio (si ricordano, fra gli altri, le Metamorfosi di ...
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Musicista d'origine svizzera (Aigle, Svizzera, 1866 - Losanna 1943). Allievo di J. Joachim e di J. Massenet. Condirettore dei concerti della Société nationale. Compose molti lavori teatrali, sinfonici [...] e corali, oltre a liriche assai diffuse in Svizzera ...
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Industriale e uomo politico italiano (Cuneo 1880 - Losanna 1945). Fu tra l'altro presidente della Magneti Marelli (1923-35 e dal 1939) e del Banco di Roma (1928-35). Impegnato fin dal 1917 in un'intensa [...] attività sindacale e politica, fu deputato (dal 1921), presidente della Confindustria (1923-33), che aveva contribuito a fondare nel 1919, e come tale membro del Gran consiglio del fascismo, ministro delle ...
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Ballerino d'origine argentina (Buenos Aires 1947 - Losanna 1992). Entrato nel 1963 a far parte della compagnia del Ballet du XXe siècle di M. Béjart, vi ricoprì importanti ruoli solistici rivelando fluidità [...] delle linee ed espressività della plastica. D. prese anche parte a numerosi film di balletti di Béjart (Le sacre du printemps, Roméo et Juliette, Oiseau de feu, ecc.), e si esibì, in varie occasioni, nel ...
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Scrittore svizzero del 15º sec. Notaio a Losanna (dal 1463), poi (1481-84) sindaco della città, stabilitosi a Ginevra compose un piccolo trattato per difendere i privilegi di quella città contro l'invadenza [...] del duca di Savoia (Tractatus potestatum dominorum et libertatum subditorum civitatis Gebennensis, 1490 circa). Nel 1878 si scoprì ch'era anche autore del romanzo cavalleresco Fierabras, ou la Conquête ...
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novino
s. m. [der. di nove]. – In alcuni bandi monetarî del sec. 15° di Milano e di Parma, nome delle monete dei duchi di Savoia, di Genova e dei vescovi di Losanna (novino di S. Maria), del valore di 9 denari.
eurospareggio
(euro-spareggio), s. m. Partita di spareggio che permette di accedere alla fase successiva di una competizione di livello europeo. ◆ Stasera l’eurospareggio di Verona con il Parma dirà quale sarà il futuro dell’Inter. Strappare...