CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] in Castel Sant'Angelo, dove rischiò la tortura perché partigiano deiMedici.
Il C. narrò la sua disavventura molto più tardi, chiedeva una risposta e insieme copia dell'Oratio panegyrica in lode di Lorenzo (in L. Dorez - L. Thouasne, Pico de la ...
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CONDULMER, Francesco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Simone, attorno al 1390, qualora si assuma la tradizione che, "iuvenis" ancora, lo ritrae, a Verona, alla scuola dello zio Gabriele Condulmer, [...] che militava nell'esercito del Fortebraccio, e a Lorenzo de' Medici. Lo stesso Piero da Monte, eletto protonotario apostolico apr. 1435 il C. è chiamato a studiare i problemi dei rapporti fra Napoli e la Curia romana, insieme con Zaccaria Bembo ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] una "fede" da lui rilasciata al banco deiMedici. Si tratta di due testi distinti: con il primo, in data 18 apr. 1423, M. dichiarava che Ginevra di Guido Mannelli depositava presso il banco di Cosimo e Lorenzo de' Medici e di Ilarione di Lippaccio de ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] delle lapidi raccolte da Cosimo, Pietro e Lorenzo de' Medici. Il titolo dell'opera è Hieroglyphica, sive history of classical scholarship, Cambridge 1908, II, pp. 122 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, Roma 1912-14, III, p. 720; V, p. 691; F. M. ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] Della Rovere che, espropriato del dominio da Lorenzo de' Medici, meditava una spedizione contro Fano. Nel du pape Paul III, Paris 1932, I, pp. 115-141, 249-291; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, 1-2, Roma 1956; V, ibid. 1959, ad ind.; B. Jestaz, L' ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna il 16 febbr. 1465, figlio di Baldassare e di Orsina Bocchi. Apparteneva a una famiglia della nobiltà bolognese dedita prevalentemente alle professioni [...] al quale il G. fece ottenere un canonicato nella basilica di S. Lorenzo in Damaso. Nel 1503 l'elezione al papato di Giulio II che, preludere a una definitiva riabilitazione dei Bentivoglio, famiglia tradizionalmente amica deiMedici, ma l'azione del ...
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EPARCO, Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù nel 1491. Suo nonno Nicolò e suo padre Giorgio, entrambi medici, appartenevano alla nobiltà corfiota. Il padre era parente di Giano Lascaris, che aveva [...] aiutato a raccogliere manoscritti greci per conto di Lorenzo de' Medici. Non deve quindi sorprendere che Lascaris abbia scelto Tulle e custode della Biblioteca reale, narrandogli l'acquisto fatto dei libri, che già si trovavano a casa sua, e ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] di Giovanni, il futuro papa Leone X, e di Giuliano, figli di Lorenzo il Magnifico, e di Lorenzo di Piero, poi duca di Urbino. Ebbe come allievo anche Angelo Colocci.
Dopo la cacciata deiMedici da Firenze (1494) il F. vi rimase per qualche anno e ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] a Firenze, cercò di guadagnarsi la protezione deiMedici: a questo momento sembrano risalire le poesie .: Firenze, Bibl. Laurenziana, ms. 53, 11 (a Alessandro Gonzaga, a Lorenzo in morte della madre, a Cosimo in morte del figlio Giovanni; la prima ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] C. racconta poi con un certo ordine la vita del Savonarola, parlando del suo arrivo a Firenze, della predicazione, dei contrasti con Lorenzo de' Medici, e molto delle sue profezie. Fa solo qualche accenno ai processi del 1498 e non dice nulla della ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...