GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] il 1538, chiamato dal cardinale Niccolò Ridolfi, nipote di Lorenzo il Magnifico e capo del partito francese in Curia, scienza, a cura di P. Galluzzi, in Firenze e la Toscana deiMedici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Milano 1980, pp. 171, 174- ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] ad Ancona per curare, insieme con altri medici e chirurghi, Lorenzo de' Medici, duca d'Urbino, gravemente ferito al a A. Gelati, ibid., pp. 205-242; U. Dallari, I rotuli dei lettori legisti e artfstt dello studio di Bologna, I, Bologna 1888 pp. 18I ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] pubertà era impiegato del governo della possessione di Poggio S. Lorenzo in Latina" (probabilmente presso Orvieto). Il padre lo destinava il B. aveva inviato al Canterzani le sue Notizie deimedici cavalieri, apparso quello stesso anno a Lucca, un'" ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] Maria di Nazareth; e la monografia Malattia e morte di Lorenzo de' Medici duca d'Urbino (Firenze 1913).
Nel 1913 il C. atte a eliminare lo stato di abbandono in cui versava gran parte dei cimeli scientifici. Mentre tramite il sen. L. Rava le proposte ...
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FALCUCCI, Niccolò (de Falcuciis, de Falconibus, de Falconiis, Falcutius, Falconius, Niccolò Fiorentino, Nicolaus de Florentia)
Maria Muccillo
Nacque a Borgo San Lorenzo, presso Firenze, anche se appare [...] non accettabile, dato che già nel 1353, come dimostra un altro documento, il F. fu immatricolato nell'arte deimedici e degli speziali. L'autore degli Elogi trasmette anche informazioni sulla sua famiglia, ricavandole da non meglio precisate "Memorie ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Lucca il 1° aprile 1720, primogenito dei cinque figli di Pietro, medico noto e apprezzato soprattutto nel campo della litotomia. [...] a Pisa; ne furono autori i fiorentini Giovanni Lorenzo Berti agostiniano e Gaetano Veraci sacerdote, seguiti dal n. 1). Nelle prime, si biasimano le posizioni antinoculazioniste deimedici parigini mentre si esaltano i successi ottenuti in Italia e in ...
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GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] 1470, la rilevanza assunta dal Collegio dei fisici, la maggiore consapevolezza deimedici fisici della propria dignitas e la torchi di Lorenzo Canozio (Lorenzo Genesini da Lendinara; IGI, 6383), promossa forse dal Collegio medico dell'Università ...
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GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] di medicina" - come dichiarò nella portata al Catasto di quell'anno - quanto dall'elenco dei suoi debitori (tra cui figura anche Lorenzo di Bicci de' Medici, fratello di Cosimo il Vecchio) contenuto nella sua portata del 1431. Stando alla portata del ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] ai Priori la proclamazione della repubblica e la cacciata definitiva deiMedici. Venne multato di 1.000 scudi, ma non si dic. 1531 e che venne da lui sottoscritta alla presenza di Lorenzo de' Muzi, vicario dell'arcivescovo di Firenze, e dell' ...
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PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] anche l’elezione come priore nel Collegio deimedici, provvedimento del tutto straordinario, in quanto altri percorsi. Seminario internazionale per i centenari di Coluccio Salutati e Lorenzo Valla (Bergamo, 25-26 ottobre 2007), a cura di L.C ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...