BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] deprecatoria del Landino a Lorenzo de' Medici, lettere di vari a Lorenzo, lettere a Bartolomeo Scala LXIV, coll. 423-434; per il Sermo III de hominis creatione di Anastasio Sinaita (dei tre Sermones contenuti nel Laur. I, nn. 6 e 8, plut. 7, il ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] per l'esercizio della professione, fu ammesso nell'Ordine deimedici, cerusici e speziali fiorentini. Nel contempo fece pratica con pulci negli orecchi".
Giunto nell'ottobre a Borgo San Lorenzo presso la famiglia, il C. ebbe accoglienza festosa ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] oligarchica, guidata da Rinaldo degli Albizzi, e quella deiMedici; proprio a questi ultimi il G. sembra essere stato che, prestatigli 6 fiorini, incaricò nel novembre 1404 il medicoLorenzo Sassoli di recuperarli; il Sassoli, scrivendo al Datini il ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...]
Nella avvertenza "A chi legge" delle Maniere, don Lorenzo Fabri, il prete lucchese che si incarica della edizione Sermoni" di G. C., Iesi 1907; O. Varaldo, G. C. alla corte deiMedici, Genova 1907; F. Neri, Il C. e la Pléiade francese, Torino 1920; ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] segretario di quella Fiorentina, sotto il consolato di Lorenzo Ridolfi. Nella primavera aprì una tipografia nel "popolo 24-25); e da Firenze nel 1547 un mottetto in onore deiMedici, la cui lettera di accompagnamento con relativa risposta del duca ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] tra l'agosto e il settembre del 1473, quando presentò a Lorenzo de' Medici, cui era dedicato, il Commento a Marziale, che reca appunto scrittura beneventana di Marziale della biblioteca pubblica deiMedici (cap. XXIII). Il Poliziano compose anche ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] arcivescovo di Pisa Filippo di Vieri de' Medici. Pare però che le ragioni del rifiuto stessero in una profonda ostilità che Lorenzo, in questo caso ormai estraneo ai vecchi legami personali dei suoi maggiori, nutriva nei confronti del D., considerato ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] dal 1502 al 1512 ricoprì vari incarichi pubblici. Dopo il ritorno deiMedici fu escluso dagli uffici. Morì nel 1516. Dal matrimonio con Lucrezia nacquero altri tre figli - Girolamo, Lorenzo, Simone -, tutti premorti al G., che era il primogenito. Di ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] , quali Niccolò Michelozzi, Bartolomeo Scala, Angelo Poliziano, Pier Filippo Pandolfini, Lorenzo de' Medici, Francesco Gaddi e altri. Con squisita eleganza - che fa del D. uno dei migliori poeti latini del suo tempo - sono descritti motivi di vita ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] vero già all'inizio del 1490 il B. era stato inviato da Lorenzo a Città di Castello come arbitro per una contesa di confini, ma settembre 1491 ai primi del novembre 1494. Alla caduta deiMedici fu richiamato in patria e con delibera della Signoria in ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...