DOMENICO di Francesco, detto Domenico di Michelino
Marzia Casini Wanrooij
Nacque a Firenze nel 1417. Ricordato dal Vasari tra i discepoli dell'Angelico, come hanno chiarito le ricerche svolte dal Milanesi [...] Prakken, 1974).
Nel 1444 D. risulta essere iscritto all'arte deimedici e speziali (Colnaghi, 1928). Subito dopo entrò in rapporto
Nel 1459 finì di dipingere il gonfalone lasciato incompiuto da Lorenzo di Puccio, per la Compagnia di S. Marco delle ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] per la cappella dei Principi a S. Lorenzo. Dell'opera, rimasta incompiuta nella galleria dei Lavori degli Uffizi e , pp. 319-321, 335, 355, figg. 134 s., 137; F.M. Tuena, Il tesoro deiMedici, in Art e dossier, 1987, n. 18, pp. 24, 26, 32-35, 41, 46; ...
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POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] In seguito ne divenne un membro rappresentativo e vi ricoprì ruoli di prestigio. Nel 1540 si immatricolò anche all’Arte deimedici e speziali e l’anno successivo rilevò la bottega di Sogliani posta dietro la cattedrale di Firenze, mantenendola fino ...
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DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] pittorico, Bologna 1704, p. 362; F. S. Baldinucci, Vite di artisti dei secc. XVII-XVIII [c. 1725-1730], a cura di A. Matteoli, p. 79; E. Borea, Dipinti alla Petraia per don Lorenzo de' Medici. Stefano della Bella, Vincenzo Mannozzi, il Volterrano, i ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] Stefano venne mandato a Roma a spese di don Lorenzo de' Medici: a quella data il G. aveva appena nove granduca, in La natura morta a palazzo e in villa. Le collezioni deiMedici e dei Lorena (catal., Firenze), a cura di M. Chiarini, Livorno 1998, ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] Vecchia, orafi e gioiellieri, stimò le gioie e altre pietre preziose cedute ai Tornabuoni dai sindaci dei beni di Piero di Lorenzo de' Medici e dei suoi familiari banditi dalla città, a parziale compenso della somma loro dovuta per il recupero della ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] di Giovanni scu[l]tore", citato nel Libro dei morti dell'arte deimedici e speziali dell'Archivio di Stato di Firenze, , I, pp. 82-87; II, figg. 333-348; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. Del ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] 1483: Milanesi, p. 211), la porta per la sala dell'udienza dei Dieci di balia (1486).
F. fu anche "maestro di macchine" Milano 1980, p. 51; F.W. Kent, New light on Lorenzo de' Medici's convent at Porta San Gallo, in The Burlington Magazine, CXXIV ( ...
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BADALONI, Paolo, detto Paolo Schiavo
Luisa Marcucci
Figlio di Stefano, nacque a Firenze nel 1397 e deve probabilmente il soprannome al fatto che la famiglia era di origine slava. Era immatricolato all'arte [...] deiMedici e Speziali nel 1429. Si hanno ricordi di lui del 17 dic. 1436 per la sistemazione delle vetrate nella cupola del duomo di Firenze destra), l'Elemosina di s. Lorenzo, San Lorenzo dinanzi a Decio, San Lorenzo battezzante.
Dopo il 1440 il B ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] , pp. 156, 177), mentre ne fu procuratore nel 1533-34 (Levi D'Ancona, 1962, p. 244).
Nel 1519 dipinse dei drappelloni per le esequie di Lorenzo de' Medici, duca di Urbino (Milanesi, in Vasari, III, pp. 241 s. n. 4).
A partire dal 1521 il L. è ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...