SAVELLI, Sperandio
Marco Scansani
(Sperandio da Mantova). – Nacque a Mantova nel terzo decennio del XV secolo, figlio dell’orefice Bartolomeo di Sperandio Savelli, che risulta iscritto alla corporazione [...] . Intervenne però il duca, che commutò la pena nella confisca dei beni e nella reclusione (Caleffini, 2006, pp. 75-77). e Beltrando) a Bologna, e inoltre scrisse a Lorenzo de’ Medici per chiedergli di intercedere sul nuovo principe di Faenza per ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] alla solidale potenza deiMedici, dei quali il B. fu e si disse familiare e cliente (ai Medici sono dedicate talune F. B.; contiene Abraam); Laudi spirituali di F. B., di Lorenzo de' Medici, di Francesco D'Albizzo, di Castellano Castellanì e d'altri, ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] che egli dedicò a G. Savonarola, a Pietro di Dante Alighieri, alle attività commerciali della famiglia deiMedici, alla storia della basilica di S. Lorenzo; dall'altra la raccolta di una pregevole collezione di libri e documenti antichi, di monete ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] a Fiesole fino al 1492, poté adoperarsi presso Lorenzo de' Medici perché fosse completata la costruzione del coro e della B. il canonico Serafino da Padova. Tratta del gaudio dei perversi, dei buoni e dei beati: nella prima parte il B. trova modo di ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] dal 1457 di oratoria e poetica; frequentandone le lezioni il B. si strinse in amicizia con Lorenzo, Giuliano e Piero deiMedici. Nell'Accademia platonica, creata da Marsilio Ficino, che lo dice "academicus Berlingherius noster ", divenne familiare di ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] 1486.
Passerini fu inviato in giovane età presso la corte di Lorenzo il Magnifico. Presa la laurea in utroque iure, dopo la caduta deiMedici nel 1494, seguì il secondogenito di Lorenzo, il cardinale Giovanni, sia nel suo esilio da Firenze sia nel ...
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DANDINI, Cesare
Evelina Borea
Fratello maggiore del pittore Vincenzo e zio di Pietro anch'egli pittore, nacque a Firenze nel 1596. Allievo successivamente, al dire del primo biografo Filippo Baldinucci [...] al classicismo dei bolognesi e dei francesi. Purtroppo sono disperse molte altre "istorie" da lui dipinte secondo la testimonianza del biografo: un'Arianna abbandonata per il marchese Riccardi, una Galatea nel mare per don Lorenzo de' Medici (questa ...
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CORSALI, Andrea
Giovanni Corsi
Non si hanno notizie precise sulla sua nascita e sulla sua morte. Fu astronomo, cosmografo e navigatore; intimo di casa Medici, visse certamente a Firenze nei primi anni [...] spendere cinque o sei mesi in vedere..." per poter riferire a Lorenzo de' Medici ulteriori notizie tramite Piero Strozzi che stava per rientrare in Italia.
Il C. fu uno dei primi viaggiatori europei a descrivere con acume e col tipico interesse dello ...
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TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] da Badiani (1935, p. 4) con Giovanni di Lorenzo de’ Medici, insignito della porpora nel 1489 e nominato proposto di , 1987, pp. 11, 84), seguite nel 1518 dall’arme deiMedici nell’Udienza vecchia dello stesso palazzo ([Baldanzi], 1849, p. 112 ...
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STEFANO di Antonio di Vanni
Daniela Parenti
Nato nel 1405, come si desume dalle dichiarazioni al Catasto fiorentino, quartiere di S. Spirito, gonfalone del Drago, Stefano d’Antonio di Vanni di Guidone [...] quali Mariotto di Cristofano e Andrea di Giusto.
La compagnia con Bicci di Lorenzo incluse fino al 1431 anche il pittore Bonaiuto di Giovanni, che s’iscrisse all’Arte deimedici e speziali contemporaneamente a Stefano, il 31 marzo 1429. La divisione ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...