NICCOLO da Lonigo
Paolo Pellegrini
NICCOLÒ da Lonigo (Niccolò Leoniceno). – Nacque a Vicenza nel 1428 da Francesco e da Maddalena, figlia dell’umanista Antonio Loschi.
In una famiglia che contava almeno [...] incontrato a Ferrara l’anno precedente) e incontrò Lorenzo de’ Medici. Il viaggio di ritorno fino a Bologna fu compiuto marchesi Costabili di Ferrara, parte fu donata al Collegio deimedici di Bologna e parte fu acquistata dal cardinale Nicolò ...
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FUÀ, Giorgio
Roberto Giulianelli
Nacque ad Ancona il 19 maggio 1919. Suo padre, Riccardo, era allora un giovane medico, che aveva percorso l’itinerario professionale seguito dai maschi della famiglia [...] condotto, fra l’altro, alla guida dell’ordine deimedici cittadino e della locale sede dell’Opera nazionale maternità , il loro primogenito (gli altri due figli, Daniele e Lorenzo, videro la luce rispettivamente nel 1948 e nel 1950). Rientrarono ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] cerimonia religiosa nella basilica di S. Lorenzo, si protrassero per alcuni giorni. Il Firenze nell'età del Rinascimento, Firenze 1918, pp. 88 s.; G. Pieraccini, La stirpe deiMedici di Cafaggiolo, II, Firenze 1924, pp. 55.70; G. F. Young, IMedici, II ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] con l'ambiente fiorentino, e lo stesso M. riferisce di una missiva inviatagli da Lorenzo de' Medici, cordiale nonostante il coinvolgimento nella congiura dei Pazzi di Antonio, fratello maggiore del M., impiccato nel maggio 1478 tra i congiurati ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] tale legame aiutò Caterina Cibo, figlia di Maddalena di Lorenzo de’ Medici e quindi nipote di Leone X, che governava la città si era trasferito nel Regno di Napoli, dove in ricompensa dei suoi servizi Carlo V gli concesse l’ufficio di perceptor de ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] silloge di poesia italiana fatta allestire da Lorenzo de' Medici per Federico d'Aragona nel 1477. Il , c. 46r; 999, c. 77r; Arte della seta, 8, c. 4r; Arte deimedici e speziali, 247, c. 95v; Ufficiali della grascia, 190, c. 262v; Firenze, Biblioteca ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] monocromi imperniati sulla vita di Michelangelo. L'esecuzione di uno dei monocromi fu affidata al M. e a Cavalori, i quali raffigurarono "il Magnifico Lorenzo vecchio de' Medici che riceveva nel suo giardino Michelagnolo fanciullo" (Vasari, p. 298 ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] influente della famiglia fu ancora Giacoppo, eletto nella Balìa del luglio 1487 e referente privilegiato deiMedici a Siena, sia ai tempi di Lorenzo sia successivamente del figlio di questi, Piero. Al fianco del fratello, Petrucci maturò in quegli ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] e il suo paggio, Barca con figure,Mattinata fiorentina, Gli iconoclasti,Mattinata di Lorenzo de’ Medici, Allegoria sulla vita umana, alcuni dei quali furono acquistati dal banchiere svizzero italianizzato Giovanni Vonwiller.
Nella seconda metà degli ...
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GIOVANNI del Biondo
Daniela Parenti
Pittore originario del Casentino, attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo. La prima testimonianza nota relativa a G. risale al 17 ott. 1356, data nella [...] spiegare la mancata immatricolazione di G. all'arte deimedici e speziali. Ulteriore conferma di questa ipotesi potrebbe an Maria in der florentinischen Malerei von Andrea Orcagna (1346) bis Lorenzo Monaco (1425), Bonn 1996, pp. 11, 73, 126-136, ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...