CAPPONI, Gino
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 ott. 1478 da Neri di Gino e da Violante di Francesco di Tommaso Sassetti. Non abbiamo testimonianze relative alla sua formazione giovanile; dovette [...] e Giovanni Lanfredini di Lione, anno 1537); Mediceo avanti il Principato, f. XIV, n. 338 (lettera del C. a Piero di Lorenzode' Medici, anno 1493); Firenze, Biblioteca nazionale, Archivio Capponi, n. 2, cc. 83 s., 88 s., 92, 130 ("Libro di Piero e ...
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GIOVANNI di Bartolomeo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo fonditore e scalpellino attivo a Firenze nel XV secolo.
Fratello minore di Maso (nato nel 1406), scultore [...] poiché nel gennaio 1468 gli Operai convocarono per ben due volte una consulta di cittadini illustri - tra i quali lo stesso Lorenzode' Medici - e di rinomati artisti per stabilire con quale tecnica, se a fusione o a sbalzo, si sarebbe dovuta fare la ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] ai primi del 1537 il duca Alessandro morì per mano del cugino Lorenzode' Medici e il gruppo di ottimati più vicini ai Medici chiamò a succedergli il giovanissimo Cosimo de' Medici, figlio di Giovanni dalle Bande Nere. Nel luglio 1537 i principali ...
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LISCI, Biagio
Roberto Ruini
Nacque a Volterra intorno al 1423 da messer Benedetto di Iacopo e da Bartolomea, o Lisa, di Moisatto Rapucci; dal matrimonio nacquero anche Niccolò, Antonio, Iacopo e Girolamo.
Il [...] , lui e i suoi figli Mariotto e Anna dalle gravezze per venti anni, a Volterra e a Firenze.
La fiducia di Lorenzode' Medici per il L. è dimostrata anche in due lettere del Magnifico, la prima indirizzata direttamente a lui per una raccomandazione il ...
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CANCELLIERI (de Cancellieri, de Cancellariis, Cancellarius), Chiaretto Costanzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Pistoia nella seconda metà del secolo XV, anche se non siamo in grado di indicare con precisione [...] greca e latina presso l'università di Bologna. Nel 1491 Giovanni II Bentivoglio lo inviò come ambasciatore presso Lorenzode' Medici, affinché intercedesse con i Faentini, che non volevano restituirgli i beni dotali della figlia Francesca, dopo le ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] una buona cultura umanistica e fu stimato dai contemporanei per la sua conoscenza del greco. Fu amico di Lorenzode' Medici, di Niccolò Michelozzi, di Giorgio Antonio Vespucci, e soprattutto del Poliziano e del Ficino. Il Poliziano gli indirizzò ...
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CORTESE (Cortesi), Alberto
Albano Biondi
Figlio, forse primogenito, di Giacomo,e di Lasia di Pipione Balugola, nacque da illustre famiglia modenese nella prima metà del sec. XV.
La famiglia Cortese [...] il 15 marzo 1459 era stato investito "iure feudi... de quodam edifitio in Civitate Mutine a Camera Ducali". Dei sei che non perdonava ad Ercole d'Este l'appoggio dato a Lorenzode' Medici.
La situazione del residente estense a Venezia si fece allora ...
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DETTI (de Dettis), Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Pistoia intorno alla metà del XV secolo, da Desiderio di Francesco, che apparteneva ad una nobile e antica famiglia oriunda di Gello. Un fratello [...] riforma dei capitoli della Sapienza nel 1530 e di provveditore del Comune di Pistoia nel 1540.
Il 24 giugno 1488 Lorenzode' Medici intervenne presso i Priori di Pistoia in favore del D., ma non sappiamo a quale scopo. Sappiamo, invece, che, poco ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] l'A. presente a Roma nel settembre del 1513 durante le feste fatte celebrare da Leone X per la nomina di Giuliano e Lorenzode' Medici a patrizi romani. Dopo l'occupazione francese di Milano del 1515, l'A. seguì il duca nell'esilio e con lui vi fece ...
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CAPACCI, Benuccio
Paolo Nardi
Nacque a Siena nel 1430 da Cristoforo d'Andrea e da Biagia Piccolomini. Il padre, distintosi nell'attività politica e diplomatica al servizio della Repubblica di Siena, [...] di Siena (1477-1526) con documenti inediti, in Archivio giuridico Filippo Serafini, LXIV (1900), p. 269; E. Fiumi, L'impresa di Lorenzode' Medici contro Volterra (1472), Firenze 1948, pp. 33 ss., 66 ss., 72-77, 95, 97, 105, 119, 126, 160, 166,173 ...
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magnifico
magnìfico agg. [dal lat. magnifĭcus, comp. di magnus «grande» e tema di facĕre «fare»] (pl. m. -ci, anticam. anche -chi). – 1. a. Che ha e dimostra magnificenza, cioè grandezza e nobiltà d’animo, generosità e liberalità: i m. prìncipi...
laurenziano
agg. [der. di Laurentius, forma lat. del nome Lorenzo]. – 1. Di san Lorenzo, relativo a san Lorenzo: basilica l.; Biblioteca L. (o Mediceo-Laurenziana) o assol. la Laurenziana s. f., celebre biblioteca di Firenze, ricca di manoscritti...