LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 daLorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] che, nel 1900, valse al L. un premio di incoraggiamento da parte dell'Accademia dei Lincei.
Dopo aver insegnato a Campobasso (1899 i licei Mamiani e Tasso di Roma e Minghetti di Bologna, nonché nel triplice concorso liceale di Napoli, Catania, ...
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CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] al 1491 aggiungendovi un trentunesimo libro su materiale già raccolto forse da Gaspare Biondi (tale traduzione inedita si conserva nella Bibl. nel gennaio di quello stesso anno a Bologna su incarico di Lorenzo, per proporre a Giovanni Bentivoglio un ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] nel 1599 da Federico Comer: cfr. M. Maylender, Storia delle Accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, ,Patavii 1629), nonché da quella a lui diretta, come canonico e giureconsulto, nella Epistolarum Centuria I di Giuseppe Lorenzi (Patavii 1640: ep ...
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LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] , ebbe da Orsolina quattro figli: Leonico, avviato alla carriera ecclesiastica, Fosco, Lorenzo e Maria Bologna, capitano di fanteria nell'esercito veneziano, allora guidato da Francesco Della Rovere, e protagonista della riconquista di Padova da ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] molti anni dopo a Torino.
Verso il 1750 fu mandato a Bologna per attendervi agli studi di morale e di teologia, che intraprese facile e piana, servendosi di una prosa lontana da quell'"atticismo gesuitico" che il Foscolo rimproverava al Roberti ...
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BARUFFALDI, Girolamo, iunior
Italo Zicàri
Nacque a Ferrara il 10 luglio 1740 da Ambrogio e da Camilla Ferrari. Benché il padre, provetto ingegnere e professore all'università, volesse avviarlo ad una [...] culturali di chi la scrisse, è da ritenersi ancora una delle più utili istoriche di G. Andrea e Lorenzo Barotti, ma rimase incompiuta al G. Agnelli - G. Ravegnani, Annali delle edizioni ariostee, I,Bologna 1933, p. XV; G. Frati, Diz. bio-bibliogr. ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] de Pomis, figlia di Lorenzo, che gli portò una Mario Di Leo, Napoli 1894) e integralmente da A. Parente (in Marc'Antonio Epicuro, I S. Quadrio, Della storia, e della ragione d'ogni poesia, I, Bologna 1739, p. 194; II, 2, Milano 1742, p. 267; G ...
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BARTOLOMEO di Cori (Cordo, Bartolomeo)
Giorgio E. Ferrari
Nacque probabilmente a Venezia (o a Padova) sulla fine del sec. XV. IR noto attraverso il suo poemetto in ottava rima su La obsidione di Padua [...] dell'Obsidione e compagno d'armi di B., Lorenzo Lampridio, pur professandosi "soldato e di poche La obsidione di Padua nel MDIX: Poemetto contemporaneo, ristamp. ed illustr. da A. Medin, Bologna 1892. Cfr. inoltre: G. Libri, Catal. de la Bibliorhèque ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] fiorentino, il cui padre Lorenzo di Iacopo verso la Sairani, V. C., dramma storico in 5 parti, Bologna s.d.; V. C. duchessa di San Giuliano: melodramma nozze di Jacopo Salviati con V. C. descritte da un contemporaneo [G. Beggi di Ortonovo], Lucca 1871 ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bolognada Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] Casio (G. Pandolfi da Casio de' Medici) il quale, nel sonetto CLI dei suoi Epitaffi (Bologna 152), scrive: "Hebbe le rime di V. Calmeta, A. Tebaldeo ferrarese e celebra le lodi di Lorenzo de' Medici e di B. Accolti.
Nel Vaticano latino 2836 (sec. XVI ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...
dealcolizzare (de-alcolizzare) v. tr. 1. Ridurre parzialmente o totalmente il tenore alcolico del vino, della birra o di altre bevande alcoliche; dealcolare. 2. Sottoporre un luogo al divieto di acquisto, possesso e consumo di bevande alcoliche....