PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] di Innocenzo X, ricevette il titolo di S. Maria in Domnica (1654) e fu legato a Urbino (1654). Dopo la morte del padre (1649) resse di suoi predecessori (Lorenzo Magalotti, 1628-37 di Francisco, grande di Spagna, marchese di Castel Rodrigo e ducadi ...
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GERARDO, Francesco
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1532 da Giovanni di Biagio, avvocato, e Marina di Martini, in una famiglia di rango cittadino.
Primo di quattro figli maschi impiegati tutti al servizio [...] era ancora alla corte di Filippo II, il 25 sett. 1564 fu promosso segretario del Senato e rientrò in patria alla fine dell'anno. Seguirono altri viaggi (a Firenze con l'ambasciatore Lorenzo Priuli, poi presso il duca d'Urbino con l'ambasciatore ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] al maestro Lorenzo Franciosini, insegnante di lingua italiana titolo di S. Sabina. Nel 1661 ebbe la funzione di governatore della legazione diUrbino. signor conte Orso, suo padre, Maestro di Camera del Gran Ducadi Toscana, Pisa 1636; I. Ugurgieri ...
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BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] fiorentina del padre, che dedicò a Federico duca d'Urbino (cod. Neapol. V. G. 34), Del Piazzo, Protocolli del carteggio diLorenzo il Magnifico, Firenze 1956, pp. 8, 524; A. Poliziano, Della congiura dei Pazzi, a cura di A. Perosa, Padova 1958, pp ...
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BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI da Giovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] il Giovanni Boni che ottenne uffici, come il vicariato di Pieve Santo Stefano, ai tempi diLorenzo de' Medici duca d'Urbino. Si può forse identificare con lui il fiorentino autore di un "capitolo" Della villa, pubblicato a Firenze nel 1530 ...
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ALBINO, Giovanni
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Nato in Lucania, probabilmente a Castelluccio, si diede alla vita ecclesiastica, ricevendo anche un'accurata educazione umanistica alla scuola del Pontano e del Panormita, secondo [...] maggiore, di Alfonso, ducadi Calabria, che lo impiegò anche come segretario e, ben presto, come suo oratore e persona di fiducia nei più vari negoziati politici.
Fu perciò tra il 1478 e il 1487 più volte a Ferrara, a Firenze, a Urbino, a ...
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BELEARDI, Leonello
Gaspare De Caro
Nativo di Modena, il B. era imparentato, ma si ignora per quali relazioni, con la famiglia Carandini. Scarsissime sono le notizie biografiche su di lui. Insieme con [...] ; il 9 dic. 1515 da Francesco I, accolto dal cardinale Fieschi e da Giulio de' Medici, cardinale legato di Bologna; dal duca d'UrbinoLorenzo de' Medici con la moglie nel '518, ospitati da Guido Rangoni. Dà anche qualche notizia sull'occupazione ...
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BRANDINI, Michelangelo
Marco Chiarini
Figlio di Viviano di Bartolomeo, originario di Gaiole, e di Smeralda Donati, nacque a Firenze nel 1459 (Milanesi, in Vasari, VI, p. 133). Dalle scarse notizie tratte [...] ducaLorenzo, signore d'Urbino. Il Vasari e soprattutto il figlio del B., Baccio Bandinelli, rammentano la grande fama di esperto di oreficeria, di Montelupo, Autobiografia, in G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, p. 553; G. ...
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Medici, Lorenzo II de' Duca d'Urbino
Medici, Lorenzo II de’
Duca d’Urbino (Firenze 1492-ivi 1519). Figlio di Piero e nipote diLorenzo il Magnifico. Allevato a Roma dalla madre Alfonsina Orsini, fu [...] capitano generale della Chiesa (1515). Quello stesso anno, dopo la vittoria francese di Marignano, fu investito del ducato diUrbino, tolto a Francesco Maria della Rovere; ma, dopo averlo perso, fu impegnato in una lunga e dispendiosa guerra per il ...
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Umanista (n. Macerata Feltria 1440 circa - m. forse Urbino 1508 circa), bibliotecario del ducadiUrbino (1476-83), precettore, a Rimini, di Pandolfo e Carlo Malatesta (1490-94). È noto soprattutto per [...] Fabulae (a una prima centuria pubblicata nel 1495 fece seguire, nel 1505, un Hecatomythium secundum): presentate inizialmente come traduzione di favole di Esopo, ma in realtà cosa del tutto nuova per i temi e lo spirito che le pervade, ebbero molto ...
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