BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] ; S. Ammirato, Dell'istorie fiorent., con l'aggiunte di S. Ammirato il Giovane, VIII, Firenze 1826, pp. 112, 117, 194, 211; A. von Reumont, LorenzodeiMedici il Magnifico, Leipzig 1883, I, pp. 219, 287; G. Corti, Una lista di personaggi del tempo di ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] V sul trono di Spagna e con l'elezione del cardinale Lorenzo Corsini al soglio pontificio con il nome di Clemente XII, 1738 con dedica all'elettrice palatina, unica superstite deiMedici. Scomparsa ogni allusione polemica alla successione, restava ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] . 123; Commentarii Pii II, a cura di G. Cugnonì, Roma 1883, p. 214; F. Gaeta, Il primo libro dei "Commentari" di Pio II, L'Aquila 1966, pp. 68-77; Lorenzo de' Medici, Lettere, I, (1460-1474), a cura di R. Fubini, Firenze 1977, pp. 317, 343, 417 s. n ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] affectione" della Serenissima nei confronti di Lorenzo de' Medici che, tramite anche il cardinale Marco . 261 ss. L'epigramma di Teoclito è edito in P. Rigo, L'albero dei poeti, in Ventitré aneddoti..., a cura di G. Auzzas-M. Pastore Stocchi, Vicenza ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] si sarebbe manifestata già con uno dei suoi allievi, Landino, fino a giungere alla produzione di Angelo Ambrogini detto il Poliziano.
Si distingue, in prosa, una consolatoria inviata nel 1433 a Cosimo e a Lorenzo de’ Medici per la morte della madre ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] fondato un Monte. E da Pistoia il 10 giugno scriveva a Lorenzo il Magnifico lodandolo e ringraziandolo per il decisivo contributo dato in l'urgenza dell'opera progettata, e circa la generosità deiMedici, il cui stemma è dato ancora di osservare sulla ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] una di ferma protesta indirizzata dal D. a Lorenzo de' Medici nella quale ricordava fra l'altro di aver insegnato ancorata la fama del D. è comunque la raccolta in quattro volumi dei Consilia, di cui sono note le edizioni di Perugia del 1501, di ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] furono vane. Le cinque petizioni indirizzate dal L. a Lorenzo de' Medici tra l'aprile 1471 e il maggio 1473 (ed. Jaitner II, pp. 456 s.).
Federico lo chiamò a Urbino come precettore dei suoi figli e la presenza del L. a corte è documentata dal ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] sottolineato da Leone X nell'Istruzione diretta a Lorenzo all'inizio del suo governo a Firenze: gli affari economici dei sostenitori vanno collegati alle sorti deiMedici in modo tale da farne dei difensori convinti e interessati; le magistrature più ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] diritto canonico a Pisa, scriveva da Pavia a Lorenzo de' Medici per informarlo della scomparsa del G. avvenuta la che compare nelle fonti iscritto il 31 ag. 1438 nel Collegio dei giuristi di Pavia e che fu molto attivo nella locale vita accademica ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...