GIOVANNI
Andrea Bedina
Arcivescovo di Ravenna dal 578. Le poche fonti su di lui tacciono in merito alla sua famiglia, alla nascita e alla vita precedente la nomina ad arcivescovo di Ravenna. Sono note [...] di Roma. Con gli anni Novanta l'episcopato di G. era di fronte a figure e a scenari nuovi: la morte del re longobardo Autari, primo sovrano di quel popolo eletto dopo l'interregno ducale; l'avvento di Agilulfo, che si unì in matrimonio con la vedova ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] VI (701-705) a Gregorio II (715-731), "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 9, 1955, pp. 6-10.
Id., Roma e i Longobardi, Roma 1972, pp. 31-2.
J. Richards, The Popes and the Papacy in the Early Middle Ages, London 1979, p. 211.
Th.F.X. Noble ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] la primazia, e l'essere imbevuta di spirito romano che sdegna quanto è barbarico: non compare in essa nessun editto longobardo, accoglie solo alcuni frammenti d'un editto franco di Lotario dell'825, mentre grossa fonte per il diritto secolare è ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] ; P. F. Kehr, Italia Pontificia, III, Berolini 1908, p. 199; F. Schneider, Regestum Senense, Roma 1911, pp. LXXXIV, 1; Codice diplomatico longobardo, a cura di L. Schiaparelli, I, Roma 1929, in Fonti per la Storia d'Italia, LXII, pp. 46-51, 77-84; F ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] , in quell'area del sud dove l'Oriente si faceva sentire, nell'VIII secolo, anche in zone di dominio longobardo. Così ci avviene di scorgere apertamente lo spirito monastico orientale a San Nilo di Grottaferrata, nella struttura degli edifici e ...
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AGNELLO (Agnello Andrea), detto Agnello Ravennate
Paolo Lamma
Nacque negli ultimi anni del sec. VIII o nei primi del IX: in un passo, nel suo Liber pontificalis ecclesie Ravennatis, della vita dell'arcivescovo [...] di polemica dà maggior interesse al racconto. Il passato dell'età classica e gotica, del tempo degli esarchi o del dominio longobardo ha vita invece solo per quello che può importare agli interessi dell'autore.
La fortuna di A. è ricca di valutazioni ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] età romana, di destinazione ignota, trasformato in cripta o in cimitero durante il Medioevo (viene infatti chiamato 'cimitero longobardo'); una cappellina, eretta dall'abate Pietro II (1195-1208), analoga a quelle che vennero eseguite a distanza di ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] storia di Ravenna, a partire dal quale il G. enfatizza in maniera originale il significato del dominio bizantino e longobardo nella storia d'Italia, convenendo con le valutazioni di Muratori, cui il G. inviò il cosiddetto Miserere o Ritrattazione ...
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ABBONE
Luciano Gulli
"Patricius Romanorum", verso la metà del sec. VIII fu, secondo la tradizione, il fondatore e primo abate della famosa abazia della Novalesa (Torino) che già sotto il suo governo [...] Hannoverae 1872, pp. 80-84, 98-99. Sulla appartenenza di S.Giovanni di Moriana e di Susa ai due regni franco e longobardo, v. Corpus Inscriptionum Latinarurn,V, 2, pp. 808-816. Alcune notizie e valutazioni su A., oltre che in Cipolla cit., si trovano ...
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GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] più numerosi, si trovavano a fuggire le distruzioni della guerra. In due occasioni, nel 591 e nel 593, quando i Longobardi giunsero a minacciare direttamente Roma, G. riuscì a scongiurare il saccheggio della città grazie al pagamento di una cospicua ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).