Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] molto dopo la metà dell’VIII secolo, in seguito all’allontanamento del papato dall’impero bizantino e (di fronte alla minaccia longobarda) al suo avvicinamento ai sovrani franchi, ai quali, dal 757, iniziò a essere comunicata l’elezione papale; dopo ...
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Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] , domina tutto il Tavoliere e questa posizione privilegiata era stata occupata da un centro daunio, poi romano, bizantino, longobardo, normanno. Per Federico II l'insediamento militare e agricolo di Lucera è un caposaldo nella linea di postazioni ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] a raggiungere, nelle regioni tirreniche, il Salernitano e il Cilento e, nelle adriatiche, il territorio del principato longobardo di Benevento (Violante, 1977; 1990).Dopo la proliferazione delle c. battesimali nel territorio (parrocchie, pievi), la c ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] 12° (Venturi, 1904, p. 536, fig. 497).Un altro filone iconografico è rappresentato dalla c. 'a corsa', presente in un rilievo longobardo del sec. 8°, nel portico della cattedrale di Civita Castellana. Solo verso la fine del Romanico le scene di c. 'a ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] conservato nell'Arch. dell'abbazia di Cava de' Tirreni (Vitolo, 1982). Esso si riferisce a un piccolo monastero longobardo retto da un monaco greco, mentre il tesoro probabilmente apparteneva a un importante monastero calabrese. Nell'elenco compaiono ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] più che altro nell'erezione e nell'amministrazione di ospedali, una volta che la netta ostilità dei Longobardi cedette a un atteggiamento conciliativo nei riguardi delle istituzioni religiose. Ed è significativo che il più importante monastero ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] abside poligonale, è la chiesa dell'abbazia di Pomposa, assegnata da Salmi (1936) a un periodo compreso tra la conquista longobarda di Ravenna (751) e la data del primo documento conservato riferito al monastero (874). Entro il 1026 la chiesa, dotata ...
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BRATTEATO
S. Piattelli
L'aggettivo b. si riferisce alla decorazione, impressa su di uno stampo mediante la battitura a martello, di sottili lamine di metallo, in genere prezioso. Il nome b. propriamente [...] Probleme der Brakteatenherstellung. Eine Übersicht über die Forschung, FS 22, 1988, pp. 158-169; W. Dorigo, L'arte metallurgica dei Longobardi, AM, s.II, 2, 1988, 1, pp. 1-79; G. Haseloff, Gli stili artistici altomedievali, Firenze 1989; K. Hauch, M ...
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ARIANESIMO
M. Simonetti
Importante movimento eretico, che si sviluppò in Oriente nel corso del sec. 4° e dalla metà dello stesso secolo coinvolse l'Occidente, protraendosi qui, a causa delle invasioni [...] 1, 1978b, pp. 9-17; A.M. Romanini, Note sul problema degli affreschi di S. Maria foris portam a Castelseprio, in I Longobardi e la Lombardia, Milano 1978, pp. 61-65; R. Sörries, Die Bilder der Orthodoxen im Kampf gegen den Arianismus, Frankfurt a. M ...
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FERRO
J. Geddes
I manufatti in f. prodotti durante il Medioevo erano nella loro totalità oggetti in f. battuto, giacché le alte temperature necessarie alla fusione poterono essere ottenute in buona [...] in bande con terminazione a ricciolo, come nel sarcofago ligneo di s. Colombano a Sens; su un sarcofago longobardo da Civezzano si trovano elaborate bande dentellate e motivi zoomorfi sul coperchio (Innsbruck, Tiroler Landesmus. Ferdinandeum). Il ...
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longobardo
(ant. langobardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Langibardi o Langobardi o Longobardi (plur.), nome di origine discussa, che secondo alcuni significherebbe «quelli dalla lunga barba» (cfr. ted. lang «lungo» e Bart «barba»),...
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).