SOPRON
E. Marosi
(lat. Scarabantia; ted. Ödenburg; Suprun nei docc. medievali)
Città dell'Ungheria, che sorge in corrispondenza dell' od. confine con l'Austria sul fiume Ikva, nel comitato di Gyor-S.-Moson. [...] e quindi nella provincia Pannonia superior; abbandonata in seguito all'incursione dei Quadi nel 374 e distrutta nel 568 dai Longobardi, se ne conservano le mura urbiche e i resti del Capitolium, un anfiteatro e le condutture idrauliche. Fino all ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] barbariche. Restaurata da Teodorico, sotto la dominazione bizantina (dal 553) fu prescelta come sede del tesoro dell’erario. Sotto i Longobardi P. fu sede di ducato, e di contea dopo la conquista franca (774), ma in età carolingia emerse il potere ...
Leggi Tutto
Località in provincia di Ravenna. Nei pressi vi era il porto romano (Classis) sorto sulla riva sud della bocca dell’antica laguna ravennate, fra due cordoni litoranei: su quello occidentale sorge la basilica [...] e militari di Ravenna. Faroaldo II duca di Spoleto la tolse ai Bizantini nel 719 ca.; Liutprando alcuni anni dopo, ma la città fu restituita all’Esarcato. Danneggiata ancora dai Longobardi, scomparve per il progressivo interramento del porto. ...
Leggi Tutto
OTRANTO
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Hydruntum)
Cittadina della Puglia, in prov. di Lecce, attraversata dal torrente Idro e ubicata su un'insenatura della costa salentina, sulla sponda occidentale del [...] bello Gothico, III, 10) ricorda ancora la città come una roccaforte bizantina. Dal 680 al 710 ca. O. venne occupata dai Longobardi e solo dal 758 rientrò sotto il controllo dei Bizantini, che perdurò fino all'avvento dei Normanni, alla metà dell'11 ...
Leggi Tutto
CAORLE
F. Zuliani
(Caprulae nei docc. medievali)
Centro litoraneo del Veneto (prov. Venezia) che ha conservato il piccolo nucleo urbano medievale con l'insigne complesso monumentale costituito dalla [...] in età moderna, vaste lagune separavano dalla terraferma l'isola su cui sorse C., divenuta, dopo la calata dei Longobardi, insediamento permanente e rifugio soprattutto della popolazione di Iulia Concordia. Quando il nome di Caprulae compare per la ...
Leggi Tutto
(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] dai Bizantini nel 534, a essi rimase, con una breve parentesi ostrogota, fino al 725, anno in cui fu occupata dai Longobardi. Teoricamente compresa nelle terre donate da Pipino al Papato, nel 9° sec. la C. divenne preda dei Saraceni, poi cacciati dai ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] Cirone e poi lungo la via Francigena di monte Bardone, itinerari poi percorsi da pellegrini di tutto l'Occidente. Nella politica longobarda del territorio rientrò anche la fondazione tra il 613 e il 614 del monastero di S. Colombano a Bobbio, nel 720 ...
Leggi Tutto
Vedi MANTOVA dell'anno: 1961 - 1995
MANTOVA (Mantua)
N. Degrassi
Città di origine etrusca, a cui dovette il nome dalla divinità infernale Mantus; fece parte della dodecapoli padana.
Fu poi conquistata [...] 'odierna Pietole. Saccheggiata nel 401 da Alarico, invasa dagli Unni, fortificata dagli esarchi bizantini, presa più volte dai Longobardi; il primo vescovo noto storicamente è, nell'827, Lailulfo.
L'unica testimonianza archeologica è costituita da un ...
Leggi Tutto
PUGLIA
P. Belli D'elia
Regione dell'Italia meridionale, confinante a N con il Molise, a O con la Campania e la Basilicata, bagnata a E, S e S-O dal mar Adriatico e dal mar Ionio.
La P. corrisponde grosso [...] -355; id., Il Santuario di S. Michele Arcangelo tra VII e IX secolo e alcuni esempi di architettura medioevale nella Puglia longobarda, CARB 37, 1990d, pp. 93-106; V. Pace, Roberto il Guiscardo e la scultura ''normanna'' dell'XI secolo in Campania, a ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] l’interregno (574-84) e residenza vescovile (7° sec.), nell’8° sec. M. subì la dominazione dei Franchi: sconfitti i Longobardi (773-74) e assunto il titolo di Rex Langobardorum, Carlo Magno conferì nuova importanza a M., istituendovi una zecca e ...
Leggi Tutto
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...