BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] 1971, pp. 261-310; G. Mörsch, Die Kapitelle der Kathedrale von Matera, RömJKg 13, 1971, pp. 7-28; A. Rusconi, Il ciborio longobardo della Cattedrale di Acerenza, ivi, pp. 423-436; M.S. Calò Mariani, Aspetti della scultura sveva in Puglia e in Lucania ...
Leggi Tutto
CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] , la diffusione dell'Ordine benedettino, che ebbe come caposaldo l'abbazia di Montecassino, il formarsi del potente ducato longobardo di Benevento e la presenza costante in molte città della regione del governo bizantino.Una serie di edifici, come ...
Leggi Tutto
REGGIO EMILIA
M. Mussini
(Reggio nell'Emilia; lat. Regium Lepidi)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia.La città romana sorse intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia e sulla destra [...] 17° (Reggio Emilia, Bibl. Mun.).Al termine della guerra gotica (553) R. entrò nell'orbita bizantina fino all'arrivo dei Longobardi (568-569), che vi fondarono la chiesa di S. Michele Arcangelo. Nell'857 risultava già istituita la canonica di S. Maria ...
Leggi Tutto
PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] e strutture esterne a quello che rimaneva della città tardoantica, come l'anfiteatro o teatro a N-E, denominato Parlascio dagli stessi Longobardi, o come il circo a S-E, nell'area attualmente occupata dal tribunale e già indicata nel sec. 12° con il ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di strutture il territorio della Langobardia Minor, dove è stato possibile individuare almeno in parte la rete difensiva del limes longobardo organizzata dai duchi di Benevento (i castra di Castel San Pietro e di Avella e le fortificazioni di Civita ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di culto protetto da un dispositivo murario e forse da una torre d'avvistamento.Di nessi con la cultura padana d'età longobarda parla S. Pietro della Porta, cella del monastero di S. Colombano di Bobbio, nota dall'862, eretta nei pressi di un varco ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] urbano da parte delle varie etnie presenti in città, come documenta nell'820 la fondazione da parte di una famiglia longobarda presso il canale Maggiore - che correva lungo le mura orientali - dell'oratorio di S. Quintino, dotato di case e mulini ...
Leggi Tutto
VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] , l'età romana, a cura di A. Broglio, L. Cracco Ruggini, Vicenza 1987, pp. 205-303; A.A. Settia, Vicenza di fronte ai Longobardi e ai Franchi, ivi, II, L'età medievale, a cura di G. Cracco, Vicenza 1988, pp. 1-24; G. Lorenzoni, Dal paleocristiano al ...
Leggi Tutto
MATERA
G. Bertelli Buquicchio
(Materia nei docc. medievali)
Città della Basilicata, capoluogo di provincia, ubicata su uno sperone roccioso calcarenitico. Lo sperone, occupato fin dall'età del Bronzo [...] -lucano, Bari 1992; M. Padula, C. Motta, Piazza Vittorio Veneto. La storia, Matera 1992; G. Bertelli, Arte e cultura longobarde nella Puglia altomedievale. Il Tempietto di Seppannibale presso Fasano, Bari 1994, pp. 146-147; F. Boenzi, R. Giura Longo ...
Leggi Tutto
CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] de Dijon (1976-1978) et le problème de l'église de l'An Mil, BMon 138, 1980, pp. 253-291; A.M. Romanini, Questioni longobarde, in Studi in onore di Cesare Brandi, StArte, 1980, 38-40, pp. 55-63; X. Barral i Altet, L'art pre-románic a Catalunya ...
Leggi Tutto
longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...