NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] i secc. 5° e 6° in altri centri di produzione della penisola.
Età del ducato
All'indomani della conquista longobarda di gran parte del Mezzogiorno continentale N., capoluogo della parte costiera della Campania, da Gaeta ad Amalfi, rimasta sotto il ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] dei monumenti, 1968, pp. 88-89).ll sec. 11° vide la nascita di una serie di borghi all'esterno delle mura longobarde. Con l'apertura nel tratto murario orientale di una quinta porta, detta Carcere e poi Guidi, fu ripristinato l'antico tracciato della ...
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IUS COMMUNE / IURA COMMUNIA
EEnnio Cortese
L'inaugurazione del cosiddetto sistema del diritto comune medievale ‒ che affida a un'onnipresente diritto romano di svolgere funzioni sussidiarie di statuti [...] vero, le leggi romane servivano da secoli, nei territori in cui l'Impero le aveva radicate stabilmente, a integrare il diritto longobardo e gli usi, ma le prime scuole, con in testa Bologna, si rivelarono sorde a quelle prassi. Fino al pieno Duecento ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] il D. continuò ad interessarsi del diritto germanico. Particolarmente interessante è lo studio Le tracce di diritto romano nelle leggi longobarde (in Rend. del R. Istit. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XVIII [1885], pp. 451-61; XX [1887], pp ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] (9); I placiti del Regnum Italiae, a cura di C. Manaresi, I, ibid., XCII, ibid. 1955, n. 104 pp. 376 ss.; Codice diplomatico longobardo. Le carte dei Ducati di Spoleto e di Benevento, a cura di H. Zielinski, V, ibid., LXVI, ibid. 1986, n. 1 p. 344; A ...
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GALLO, Alfonso
Eliana Fileri
Nacque ad Aversa il 24 marzo 1890 da Gennaro, medico, e da Maria Maisto.
Frequentò la facoltà di lettere di Napoli dove fu allievo di Michelangelo Schipa e Giuseppe De Blasis [...] di ruolo e funzionari di archivi e biblioteche. Il G. ebbe l'incarico di curare l'edizione critica delle fonti longobarde del Mezzogiorno d'Italia. Nello stesso anno sposò Maria Iten dalla quale ebbe tre figli: Michelangelo, Piero e Fausta.
Nel ...
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LUPO
Gianluca Borghese
Duca di Spoleto, la cui esistenza e attività sono documentate, tra il 745 e il 751, soltanto da fonti di tipo diplomatico, sia direttamente da lui prodotte (Codice diplomatico [...] , Roma 1938, p. 129; I placiti del Regnum Italiae, I, a cura di C. Manaresi, ibid., XCII, ibid. 1955, p. 161; Codice diplomatico longobardo, III, 1, a cura di C. Brühl, ibid., LXIV, ibid. 1973; III, 2, a cura di Th. Kölzer, ibid., ibid. 1984, ad ind ...
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CABASSI, Eustachio
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Carpi il 26 dic. 1730 da Bernardino e da Giulia Euride Benetti. Rimasto orfano di padre nel 1734, ricevette i primi rudimenti di educazione [...] ), in parte autobiografica, e la tragedia Rosimonda in Ravenna (1777, anch'essa rimasta inedita), tratta da leggende longobarde, rappresentata anche fuori Carpi. Compose, inoltre, numerosi sonetti e canzoni di cui non è rimasta nessuna fama, nati ...
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. Nel linguaggio longobardo e anche nella più antica parlata franca è così detto l'insieme dei parenti che derivano da un progenitore comune. Nella maggior parte delle parlate germaniche si afferma invece [...] non nei nomi di luogo; è probabile del resto che già prima della fine della loro dominazione indipendente, i re longobardi avessero tolto la funzione delle fare nell'esercito. L'ordinamento degli ultimi re ebbe una base semplicemente numerica e agli ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Lusuardi Siena, 1984, p. 514) e le mura a salienti triangolari di Aquileia (Buora, 1988, pp. 343-348).Per l'età longobarda sono rammentate solo la costruzione, per iniziativa del re Pertarito (671-688), di una porta nelle mura di Pavia (Paolo Diacono ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...