CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] di strutture il territorio della Langobardia Minor, dove è stato possibile individuare almeno in parte la rete difensiva del limes longobardo organizzata dai duchi di Benevento (i castra di Castel San Pietro e di Avella e le fortificazioni di Civita ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] , II, 1, Gotha 1900, pp. 81 n. 7, 83 n. 13, 103 ss.,106 ss., 112 ss.,121 n. 7, 122 n. 2; B. Feliciangeli, Longobardi e Bizantini lungo la via Flaminia, Camerino 1908, pp. 34, 48 ss.,56-71, 77 ss.31-34 (in cui l'autore mostra di ritenere Camerino già ...
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ROMA - Arti suntuarie
F. Pomarici
R. dovette di certo essere uno dei grandi centri di produzione e di commercio di oggetti preziosi dell'età tardoantica. Tra i cospicui donativi fatti da Costantino [...] "Hierosolimam adiit [...] tabulas eburneas optimas secum deportavit", AM, s. II, 7, 2, 1993, pp. 1-20; Arti del fuoco in età longobarda. Il restauro delle necropoli di Nocera Umbra e Castel Trosino, a cura di M.S. Arena, L. Paroli, cat., Roma 1994; M ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] Teodolinda (m. nel 626 ca.), più tardi usata come c. votiva (Monza, Mus. del Duomo), la c. del re longobardo Agilulfo (m. nel 615-616 ca.), sottratta e fusa nel 1804, ma nota attraverso raffigurazioni, e le c. votive visigote del sec. 7° provenienti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] a nord dalla via Flaminia si trovavano le aree funerarie di S. Tommaso e di S. Sabino, con un culto caro ai Longobardi se lo stesso duca Ariulfo, sul nascere del VII secolo, venerava il santo come suo protettore in guerra e i cui sanctuaria ...
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UNGHERIA
J. Gy. Szilágyi
J. Fitz
I. Gyszilágyi
A. Kiss
I. Gy. Szilágyi
T. Szantéleky
J. Gy. Szilágyi
Raccolte archeologiche. - Data la scarsa conoscenza che si ha generalmente nella cultura archeologica [...] Età del Ferro, materiale di scavo romano dei dintorni. Materiale molto prezioso dell'epoca delle invasioni (fibbie longobarde con iscrizioni runiche, ecc).
12. - Nyiregyháza. - Museo Jósa András. Fra il materiale preistorico eccellono i ritrovamenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Irnerio
Enrico Spagnesi
Irnerio non fu, sicuramente, il primo ad applicarsi allo studio dei testi del diritto romano giustinianeo (integranti quello che in seguito sarà detto Corpus iuris civilis), [...] principi in un processo per l’uccisione di un servo, facendo applicare norme tratte dal diritto romano contro inique leggi longobarde; lo designa come «aurora iuris civilis», mentre da lui Irnerio è presentato come colui che riuscì a far accettare il ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] stesso Sergardi.
Per il C. nella lingua toscana si sono inseriti con il tempo, su un ceppo latino, alcuni vocaboli gotici, longobardi, greci, tedeschi e provenzali. Lo scopo che si propone è quello di venire "in cognizion certa, e sicura della dritta ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (v. vol. VI, p. 1026 e S 1970, p. 676)
L. Donati
Scavi nella città e nel territorio circostante hanno permesso di precisare e di acquisire nuovi dati sulla [...] VI sec. d.C. e la prima metà del successivo, allorché la città fu interessata dal passaggio di popolazioni probabilmente longobarde, si datano un rozzo muro ad andamento circolare venuto in luce sugli strati di distruzione all'inizio del decumanus, e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I barbari
Alessandra Melucco Vaccaro
I barbari
Il termine deriva dal greco βάρβαρος (“straniero”); analogamente al [...] , L’ergasterion altomedievale della Crypta Balbi in Roma, in M.S. Arena - L. Paroli (edd.), Arti del fuoco in età longobarda (Catalogo della mostra), Roma 1994.
W. Pohl, Le origini etniche dell’Europa. Barbari e Romani tra antichità e medioevo, Roma ...
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longobardico
longobàrdico agg. [der. di longobardo] (pl. m. -ci). – Dei Longobardi: diritto l., arte l., scrittura l., ecc. (v. longobardo, che oggi è forma più com.).
longobardista
s. m. e f. [der. di longobardo] (pl. m. -i). – Studioso, esegeta dei testi del diritto longobardo, sia con riferimento ai giuristi che nel medioevo fecero oggetto di studio e di commento la raccolta nota col nome di Lombarda...