MASCAGNI, Pietro
Virgilio Bernardoni
– Nacque a Livorno il 7 dic. 1863, figlio di Domenico, di professione fornaio, originario di San Miniato al Tedesco, e di Emilia Reboa. L’8 ott. 1873 la madre morì [...] la sinfonia Eroica di L. van Beethoven, il Largo dall’opera Xerse di G.Fr. Haendel e due preludi di Wagner (dal Lohengrin e dal Tannhäuser); propose poi la Petite messe solennelle di Rossini. Fino ad allora il M. aveva diretto soprattutto in teatro e ...
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GOBBI, Tito
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa il 24 ott. 1913 da Giovanni Battista ed Enrica Weiss. Frequentò la facoltà di giurisprudenza all'Università di Padova; dotato di una bella voce [...] G. Bizet con Gabriella Besanzoni, e apparve alle Terme di Caracalla in brevi ruoli in opere di R. Wagner (Lohengrin, Il crepuscolo degli dei, Tristano e Isotta, I maestri cantori di Norimberga), Puccini (Turandot), E. Humperdinck (Hänsel und Gretel ...
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SCALCHI, Sofia
Federica Camata
– Nacque a Torino il 29 novembre 1850.
Studiò con Augusta Boccabadati ed esordì sedicenne a Mantova come Ulrica in Un ballo in maschera di Verdi. Nel settembre del 1867 [...] anni seguenti, fra il 1878 e il 1883, prese parte anche alla messinscena di Paolo e Virginia di Victor Massé, del Lohengrin di Richard Wagner (Ortrud), della Mignon di Ambroise Thomas (Frédéric) e della Gazza ladra di Rossini (Pippo). Nel luglio 1887 ...
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CIGADA, Francesco
Clara Gabanizza
Nacque a Trezzo sull'Adda (Milano) il 3 ott. 1878 da Paolo e Camilla Chiappella. Studiò canto a Bergamo con V. Sabbatini ed esordì come baritono nel 1900 a Trento nella [...] e intensità interpretativa che gli consentirono di farsi largamente apprezzare nel ruolo di Jago nell'Otello e di Telramondo nel Lohengrin, il C. non riuscì mai a suscitare larghi e motivati consensi da parte dei critici del suo tempo. Il che ...
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TITTA, Ruffo Cafiero detto Titta Ruffo
Giancarlo Landini
– Nacque a Pisa il 9 giugno 1877, da Oreste Titta e da Amabile Sequenza, che vivevano al n. 19 di via Carraia.
La famiglia, proveniente da Gombitelli, [...] mondo impresariale, che gli offrì l’occasione del debutto al teatro Costanzi di Roma il 9 aprile 1898, Araldo nel Lohengrin di Richard Wagner, poi Enrico nella Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti. All’inizio di una brillante carriera, dapprima ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] ulteriormente il suo già vasto repertorio e nell'ottobre dello stesso 1883 fu a Treviso per Ruy Blas di F. Marchetti e Lohengrin di R. Wagner.
La grande facilità nell'affrontare nuove partiture fece del D. uno dei cantanti più richiesti dai teatri di ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] teatro straniero (Roberto di Piccardia [Robert le Diable] e Il profeta di G. Mayerbeer, all'Argentina rispettivamente nel 1856 e nel 1871; Lohengrin di R. Wagner e Le roi de Lahore di J. Massenet, entrambi all'Apollo nel 1878), lo J. fu da subito un ...
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GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] Il pirata, accanto alla Pacetti, direttore G. Del Campo. Sempre a Genova, ma allo stadio di Marassi, nel 1937 apparve in Lohengrin di Wagner, accanto a Iris Adami Corradetti, e ancora al teatro Massimo di Palermo ne I vespri siciliani, accanto alla ...
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GARIBALDI, Luisa
Roberto Staccioli
Nacque a Genova nel 1884. Di origini modeste, iniziò a studiare pianoforte ancora bambina e dopo il diploma insegnò pianoforte e solfeggio a domicilio per potersi [...] dette entusiasmanti interpretazioni della principessa di Eboli nel Don Carlos di G. Verdi (gennaio 1910), Ortruda nel Lohengrin di Wagner (febbraio 1910), Adalgisa in Norma (marzo 1910), Santuzza in Cavalleria rusticana dello stesso Mascagni.
Va ...
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NERI, Giulio
Cesare Clerico
NERI, Giulio. – Nacque il 21maggio 1909 a Torrita di Siena da Pasquale e da Marianna Pagliai.
Basso profondo operistico assai acclamato, e tuttora celebrato per le numerose [...] (Fafner), La walkiria (Hunding, in repertorio dal 1938, e Wotan, affidatogli nel 1945), Il crepuscolo degli dei (Hagen), Lohengrin (Re Enrico), Tristano e Isotta (Re Marke); e di numerosi altri autori: Claudio Monteverdi, L’Orfeo (Caronte); Gaspare ...
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soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....