HAMILTON, Sir William Rowan
Giovanni Giorgi
Fisico matematico, di famiglia scozzese immigrata in Irlanda, nato il 4 agosto 1806 a Dublino, morto il 2 settembre 1865 a Dunsink. Si affermò dapprima con [...] , l'arabo, l'indostano, il sanscrito e il malese. Lo studio filologico sviluppò in lui la tendenza alla logicamatematica. Negli studî di scienze esatte non ebbe maestri, e fu sommamente originale. Cominciò come abile calcolatore di numeri; ebbe ...
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RETICOLO (fr. treillis, ingl. lattice, ted. Veroand)
Guido ZAPPA
Il concetto matematico di "reticolo" è stato già introdotto, col nome di "struttura", in App. II, 11, p. 923. Oggi il termine r. si è [...] che appartengono ad almeno uno dei due sottoinsiemi. Altri notevoli esempî di algebre di Boole si hanno nella logicamatematica classica (algebra degli attributi, algebra delle classi, algebra delle proposizioni). Per es., se M è l'insieme di ...
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Per i matematici ha sempre il significato preciso di contraddizione logica. Riduzione all'assurdo è quel metodo di dimostrazione in cui si stabilisce una proposizione a, facendo vedere che dall'assumere [...] delle proposizioni reciproche. Per l'uso d'un simbolo designante l'assurdo o il "non-ente" vedi logica, matematica.
Bibl.: F. Enriques, Sul procedimento di riduzione all'assurdo, in Bollettino della Società Mathesis, Bologna 1919. Confronti ...
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(O.P., al secolo Józef)
Storico della logica e della filosofia polacco, nato a Czuszów il 30 agosto 1902. Allievo di K. Twardoski, domenicano dal 1927, si è laureato a Lwów nel 1932 con una tesi su Die [...] (1956; trad. it., 1972), che ripercorre la storia della logica dalle origini sino ai più sofisticati sviluppi della moderna logicamatematica. Influenzato dalle ricerche di J. Lukasiewicz sulla logica modale, B. ha curato l'edizione del De modalibus ...
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Ha insegnato ad Amsterdam matematica, geometria, topologia fino al 1955. È morto a Laren il 2 dicembre 1966. Cfr. XVII, p. 1017; XXI, p. 400, per il suo posto nella logicamatematica e per la sua negazione [...] suo merito il tentativo di una rifondazione della matematica secondo i principi dell'intuizionismo, dottrina anticipata da Questa dottrina si oppone al formalismo di D. Hilbert e al logicismo di G. Frege.
I suoi principali scritti sono raccolti in ...
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Matematico e logico-matematico statunitense, nato a Long Branch (New Jersey) il 2 aprile 1934. Ha conseguito il Ph. D. all'università di Chicago nel 1958; è professore di matematica all'università di Stanford [...] e il cosiddetto "metodo del forcing", da lui creato per realizzarne la dimostrazione, sono di straordinaria importanza sia in logicamatematica, sia nella teoria degl'insiemi non solo da un punto di vista concettuale, ma anche per le nuove direzioni ...
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Matematico inglese, nato ad Exeter il 4 maggio 1845, morto a Madera il 3 marzo 1879. Studiò a Cambridge; dal 1871, fino alla morte prematura, fu professore di matematica applicata e meccanica all'University [...] ) di H. Grassmann, di cui previde l'importanza e il futuro sviluppo, sulla teoria dei quaternioni, sulla logicamatematica, sulla teoria delle funzioni ellittiche, sulla metrica analitica, ecc. Notevole il suo accenno (1870) all'interpretazione del ...
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Filosofo, nato a Parigi nel 1868 e ivi morto nel 1914. Fu professore nelle università di Tolosa e di Caen e nel Collège de France. Il campo delle sue ricerche speculative fu quello delle matematiche: da [...] riguarda il Leibniz, di cui egli pubblicò gli Opuscules et fragments inedits, Parigi 1903) alla nuova dottrina della logicamatematica, o "logistica". Scese pure in campo in favore della lingua artificiale internazionale e capeggiò il movimento di ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] in cui trovò la dimensione di rigore e di logica che non individuava nella realtà. Dal 1890 al 1905 del 1909 differisce dalla prima per l'affinamento dell'Appendice matematica); Les systèmes socialistes (1902) preparano il Trattato di sociologia ...
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Disciplina che si occupa dello studio unitario dei processi riguardanti «la comunicazione e il controllo nell’animale e nella macchina» (secondo la definizione di N. Wiener, 1947): partendo dalle ipotesi [...] interdisciplinare. Solo studiosi eccezionali possono infatti abbracciare dall’alto di un completo dominio della matematica e della logica contemporanee la ricchissima fenomenologia offerta da un insieme di scienze apparentemente prive di terreno ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...