BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ecclesiastiche, che apparivano ormai superate dalla logicadell'azione statale e nella coscienza dei deve difendere coll'armi, ma col solo aiuto delle prediche e delle preghiere, sembra una proposizione più che temeraria..." (Lelettere..., I, p. ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] con i padri vallombrosani: secondo Viviani il G. studiò logica con un membro dell'Ordine; una fonte lo dice ex novizio in S. novembre il S. Uffizio esaminava l'eliocentrismo, sintetizzato in due proposizioni: "che il sole sii centro del mondo, et per ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] della regola, lo scrupolo pedante e una certa logica di natura essenzialmente deduttiva nello svolgimento delle pratiche quotidiane di amministrazione dello di docenti dell'ateneo torinese a lungo perseguitati dai gesuiti per le loro proposizioni fra ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] della struttura della Curia precedente portò come conseguenza che buona parte degli impegni assunti fosse la logica ribelli quando invece la loro obbedienza era intrisa di riserve e di proposizioni ambigue ed equivoche. Il 2 febbr. 1669 C. IX inviò ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] particolare con il teologo John Underhill, richiamandosi alla logica aristotelica in polemica con le posizioni ramiste. Rientrato proposizioni eretiche contenute nei libri. Il 24 marzo 1597 il B. fu ammonito di abbandonare la sua teoria della ...
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FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] la tesi della superiorità del concilio ecumenico sul pontefice, fondata sulla seconda proposizionedella quarta sessione alle osservazioni dell'a. C. F. intorno a quella celebre statua del palazzo Spada, Roma 1813; L. Martorelli, La logica nel ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] tutta la civiltà italiana, con logica ricerca di cause e d' della nobiltà, nella mendicità oziosa e nel numero eccessivo di preti e frati (libro XXII, cap. 6). Il teologo G. A. Rayneri riuscì a trovare in due sole pagine ben diciassette proposizioni ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] e di scienze naturali.
Accusato di avere sostenuto proposizioni contro l'ortodossia della fede, il 4 febbr. 1544 il G , pp. 240 s.; P. Rossi, Clavis universalis. Arti mnemoniche e logica combinatoria da Lullo a Leibniz, Milano-Napoli 1960, pp. 34, 94- ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] riecheggiando proposizioni già illuministiche. E tanto i seguaci di Galiani erano impegnati a recepire gli orientamenti della filosofici del Doria, è presente il Cartesio della Méditation troisième, in cui è la logica che prova l'esistenza di Dio, e ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] dell'architettura italiana (ristampata nel vol. commemorativo del 1916, pp. 57-100), nella quale sono raccolte tutte le più importanti proposizioni ", intendendo per parte organica "l'ossatura, logica più razionale, che artistica", dovuta ai caratteri ...
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logica
lògica (ant. lòica) s. f. [dal lat. logĭca, gr. λογική (sottint. τέχνη «arte»), dall’agg. λογικός: v. logico1]. – 1. Nel pensiero greco classico, la scienza del logos, ossia del pensiero in quanto viene espresso; in partic., in Aristotele,...
proposizione
propoṡizióne s. f. [dal lat. propositio -onis, propr. «il mettere innanzi», der. di proponĕre: v. proporre]. – 1. In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato. In partic.:...