DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] e la miseria del mondo moderno) e della non corrispondenza tra "l'ordinelogico" e o l'ordine storico" (la vita avevano aiutato nella stesura de I tipi animali e, in un primo tempo, in P. Siciliani, salito alla cattedra di filosofia teoretica a ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Petronio. Ma da Roma venne l'ordine di trasportarvi tre degli inquisiti, fra -55 ebbe la lettura della logica e nel 1555-56 passò del patrizio veneziano P. A. Michiel con U. A., Modena 1908. Questioni particolari: O. Mattirolo, Illustrazione delprimo ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] all'insegnamento della logica. Dai titoli dei suoi sermoni, pure perduti, e dai documenti del Gloria conosciamo i nomi planetario e le sette facce esponevano, nell'ordine, i quadranti del Sole congiunto al Primo Mobile e di Venere, Mercurio, Luna, ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] Comizi agrari di Napoli e di Caserta, delprimo fu anche consigliere di direzione. Già legato fermo alla statistica come "analisi logica e numerale" dei fatti sociali , aggiungendovi peraltro motivazioni di ordine politico e soprattutto personale ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] medico, andava ponendo, dopo i primi anni del '500, la spaventosa diffusione affinché egli, lettore di logica, di filosofia e dei e biologi modenesi dal XV al XIX secolo, in Boll. mensile dell'Ordine dei medici di Modena, XII-XIV (1963-65), pp. 248- ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] del 1882 ottenne presso la Libera Università di Camerino (Macerata) il suo primodel valore come utilità marginale, mera «applicazione ad una particolare scienza» della teoria logica le verità sulle quali riposa l’ordine religioso e morale).
La moglie, ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] del quale fu allievo e ammiratore, e cominciò a esercitare la medicina pratica soltanto nel 1712. Fu prima (1709) lettore di logica . Proseguendo in tale ordine di ricerche, nel 1767 il B. scoprì la caseina ("il caseo") del latte, trovandola simile al ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] in Svizzera, il D. fu in un primo tempo ospite dei suo amico e collega F. al 1928; fu inoltre presidente dell'Ordine dei medici della provincia di Torino ( dal rigore della logica. Convinzione ferma del pensiero e dell'insegnamento del D. fu ...
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GIACOSA, Pietro
Federico Di Trocchio
Nacque a Parella, nel Canavese, presso Ivrea, il 4 luglio 1853 da Guido e Paolina Realis.
Ambedue i genitori appartenevano a famiglie della borghesia notarile piemontese [...] successiva evoluzione del trattato si articola in 3 stadi: codici di un primo periodo contenenti alcuni nuova terminologia e dalla più logica struttura della disposizione della materia alcuni codici e a mettere ordine nel fitto intrico di influenze ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] medicina doveva conoscere tutto lo scibile, ma che le discipline più utili erano, in ordine, l'astrologia, la logica e le scienze naturali. La prima massima del Centiloquium recita che il medico che opera senza astrologia non è perfetto: ogni parte ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...