GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] il G. dipinse opere di soggetto profano: le grandi tele delle allegorie della Pittura e dell'Architettura e il ritratto di Livia Maria d'Adda (tutti oggi nella Pinacoteca di Varallo), oltre a un affresco sulla volta di una piccola sala raffigurante ...
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COLOMBARIO (columbarium da columba, "colomba")
F. Grana
G. Matthiae
Stanza sepolcrale nelle cui pareti erano i loculi o nicchie per riporvi le urne cinerarie; così chiamata anche modernamente dalla [...] Nel timpano era l'iscrizione del proprietario incisa su una lastra di marmo murata. Tra i grandi c. vanno citati quelli dei Liberti di Livia (56 a. C. - 29 d. C.) nella Vigna Codini sulla via Appia, quelli dei Servi e Liberti di Augusto, e quelli dei ...
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DEL MORO, Giuseppe
Roberta Roani Villani
Figlio del pittore quadraturista Lorenzo e di Alessandra di Andrea Loi, nacque a Firenze nella parrocchia di S. Felice in Piazza, il 31 genn. 1718 (Firenze, [...] "diversi sfondi e stanze di Paesi, rottami e ornamenti a uso delle Logge Vaticane" nel real casino detto "della Livia" fatto costruire dal granduca Pietro Leopoldo nel 1775 su disegno di B. Fallani: di questa ultima decorazione sopravvivono oggi solo ...
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Vedi ARCO ONORARIO e TRIONFALE dell'anno: 1958 - 1994
ARCO ONORARIO e TRIONFALE
M. Pallottino
Monumento dell'architettura romana, in forma di passaggio semplice o multiplo coperto a vòlta, sormontato [...] I. L., iii, p. 852; xvi, p. 18); K. i, 44. - b) Clivo Capitolino: ???SIM-07???12. Dedic. da P. Cornelio Scipione nel 190 a. C. (Liv., xxxvii, 3); K. i, 4; G. Spano, in Mem. Lincei, S. viii, iii, 1950-51, p. 173 ss. - ???SIM-07???13. Calpurnius fornix ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] rinvenuto tra il 1725 e il 1726, le camere sepolcrali dei liberti di Livia, pubblicati nel 1731 nel volume intitolato proprio Camere sepolcrali de' liberti e liberte di Livia Augusta e d'altri Cesari, edito da Filippo De Rossi. Gli esemplari, di ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figlio di Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] nella città natale dove sembra essere presente con la famiglia ancora nel febbraio 1646, allorché è registrato il battesimo della figlia Livia Maria (Alfonso).
La mancanza di opere datate fino al 1645, anno in cui il C. firma la pala d'altare con ...
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FALLICA, Alfio
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Paternò (Catania) il 18 apr. 1898 da Salvatore, agricoltore, e Maria Russo. Frequentò la scuola superiore di architettura di Roma e già prima della laurea [...] , a Catania, sposò Rachele Sciuto, appartenente all'alta borghesia catanese, da cui ebbe tre figli: Mariela (nata il 20 luglio 1933), Livia (nata il 27 marzo 1937), Salvatore (nato il 31 genn. 1947). In quegli anni il F. lavorò tra Catania e Roma ...
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Vedi SARSINA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARSINA (Sarsâna)
G. A. Mansuelli
Città d'origine umbra sulla sinistra del Savio a circa 35 km a S del suo sbocco in pianura, su di un terrazzo incombente sul [...] noto Attis, replica di un originale accademico di età adrianea. L'iconografia è rappresentata soltanto da una testa di Livia divinizzata.
Molto importanti rinvenimenti sarsinati sono quelli della necropoli di Pian di Bezzo, sulla destra del Savio, di ...
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ARMENIA (᾿Αρμενία Armenĭa)
G. C. Susini
L. Rocchetti
Col nome di Armenia maior venne comunemente designata, presso i Romani, la regione montuosa compresa tra la valle del Lyrus (Kura) a N, che la separava [...] .
Nel campo dei cammei I. M. C. Toynbee identifica con A. o Parthia la figura in costume asiatico seduta a lato di Livia nel gran cammeo di Francia. La stessa Toynbee riconosce A. in una figura del rilievo dell'attico (a destra guardando la campagna ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] A. de Capitani D'Arzago, Santa Maria di Castelseprio, Milano 1948; M. Cagiano de Azevedo, Il restauro degli affreschi della casa di Livia, BArte, s. IV, 34, 1949, pp. 145-149; G. Matthiae, Tradizione e reazione nei mosaici romani dei secoli VI e VII ...
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liviano agg. – Che si riferisce allo storico lat. Tito Livio (59 a. C
17 d. C.), alla sua opera e al suo stile: le deche l. (v. deca); la prosa l.; il concetto l. della storia.
dorayaki (Dorayaki) s. m. inv. Dolce tipico della tradizione culinaria giapponese, composto da due piccole frittelle tonde fritte e farcite con confetture o, talvolta, con creme (anche salate). ♦ Gran finale con i dorayaki, dolci farciti con...