VERNET
Andrée R. Schneider
. Casata di pittori francesi. Claude-Joseph, nato ad Avignone l'11 agosto 1714, morto a Parigi il 3 dicembre 1789. Figlio del pittore Antoine, allievo a Aix del pittore J. [...] la serie dei battaglisti dal Gros al Détaille. A soggetti simili sono dedicati i suoi disegni, acquerelli e litografie dal 1817 in poi. Fu anche litografo.
Horace, suo figlio, nacque a Parigi il 30 giugno 1789, vi morì il 17 gennaio 1863. Allievo del ...
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art nouveau
Eugenia Querci
Il trionfo della linea
Art nouveau, ("arte nuova"), indica un movimento artistico che si sviluppa tra la fine dell'Ottocento e la Prima guerra mondiale, in un periodo chiamato [...] e libri illustrati d'ogni genere fioriscono in tempi rapidi, grazie al potenziamento della tecnica di riproduzione litografica, che permette di trasferire sulla carta un disegno precedentemente eseguito su pietra, replicandolo in numerose copie. La ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] opere delle quali si sono perse le tracce. Di questo periodo è, inoltre, il Ritratto di Nunzio Morello, una litografia del 1875 conservata nel Gabinetto dei disegni e delle stampe della Galleria regionale della Sicilia in palazzo Abatellis a Palermo ...
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DOGLIANI, Ercole
Roberto Massetti
Nacque a Torino l'8 dic. 1888 da Vincenzo e Angela Caffarello. Sostanzialmente autodidatta, se si eccettua il periodo di apprendistato presso Giacomo Grosso ricordato [...] sono del 192.6 e sono riprodotti in E. D. silografo, 1930), l'acquaforte (Vecchia Torino, cartella di 12 xilografie, litografie e acqueforti, Torino, ed. l'Impronta, 1928, in collab. con M. Boglione) e la puntasecca (Africa di Varigotti, 4 incisioni ...
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CONCA, Giacomo
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Tommaso e di Angela Raffaelli, nacque a Roma il 6 febbr. 1787, ultimo artista della stirpe del Conca. Fece presto una brillante carriera: [...] Marianna di Sassonia. Ibozzetti si trovano al Museo di Roma e i quadri nel castello d'Oriolo Romano (Pietrangeli, 1970). Una litografia conservata nello stesso museo è tratta da un ritratto di Gregorio XVI che il C. "dipinse dal vero", e un'incisione ...
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Pittore e incisore (Fuendetodos, Saragozza, 1746 - Bordeaux 1828). Dopo aver frequentato, dal 1760, lo studio di J. Luzán y Martínez a Saragozza, nel 1766 si recò a Madrid, dove studiò a fondo le opere [...] decise a lasciare la Spagna. A Bordeaux visse nella cerchia degli emigrati spagnoli. Dipinse ancora cose assai belle e apprese la litografia. Fra gli ultimi dipinti, La lattaia di Bordeaux (Madrid, Prado) e Don José Pío de Molina (Winterthur, Coll. O ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] il D. amò cimentarsi fin dai primi anni nelle varie tecniche (acquaforte, acquatinta, mezzotinto o maniera nera, xilografia, litografia), anche se dimostrò ben presto una predilezione per la xilografia e l'acquaforte.
Preferiva quest'ultima per i ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] in romanza, l'opera, oggi di ubicazione ignota, fu acquistata dalla Repubblica Argentina e più volte riprodotta in litografia.
Nel 1888 fu chiamato a realizzare tre affreschi con Storie del Battista nella nuova chiesa parrocchiale di Carcare dedicata ...
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BISCARRA, Giovanni Battista
Paolo Venturoli
Nato a Nizza Marittima il 22 febbraio 1790, compì gli studi accademici presso Pietro Benvenuti a Firenze, dove si era trasferito con la famiglia per l'arrivo [...] rapporti tra la R. Acc. di S. Luca in Roma e l'arte in Piemonte, Torino 1936, pp. 11, 25; L. Chiappino,La litografia in Torino durante il regno sardo, Torino 1939, pp. 20, 26, tav. 5; M. Bernardi,Ottocento piemontese. Scritti d'arte, Torino 1946, pp ...
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BOZZA
Fabia Borroni
Famiglia d'incisori e calcografi attiva nel Veneto nei secc. XVIII e XIX, ebbe in Gaetano il suo maggior esponente. Nato a Verona nel 1776 (e non a Venezia come scrive il Moschini, [...] apprese l'arte incisoria direttamente dal padre Gaetano. Lavorò per qualche tempo a Firenze, dove si dedicò a incidere e a litografare piccoli ritratti e vignette per libri illustrati (come per I diporti di Gir. Parabosco, da inv. di C. Falcini). Nel ...
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litografia
litografìa s. f. [comp. di lito- e -grafia]. – 1. Procedimento di riproduzione a stampa diretta di scritti e disegni, che si effettua generalmente con una macchina piana, la cui matrice è costituita da una lastra di pietra calcarea,...
litografare
v. tr. [tratto da litografia] (io litògrafo, ecc.). – Stampare mediante processo litografico. ◆ Part. pass. litografato, anche come agg.: annunci, biglietti litografati.