DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] all'Italia, II, Roma 1931, in Fonti per la storia d'Italia, LXXII, pp. 189-192, e in A. Cavaliere, Cento liricheprovenzali, Bologna 1938, pp. 442-446.
M. Beretta Spampinato
Fonti e Bibl.: Chronicon Parmense, a cura di G. Bonazzi, in Rer. Ital ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] ). Nella lingua, compaiono inserti plurilingui (latino, provenzale) e il lessico svaria da termini ricercati come melodrammatico le formule auliche adoperate per evenienze ricorrenti, nell’opera lirica o anche nell’esperienza comune: ti so grado ‘ti ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] fonetici, morfologici, semantici) e secondo diversi gradi espressivi, più numerosi, in proporzione, dei provenzalismi che costellano, invece, la lirica siciliana aulica.
Proprio l'alto tasso dei gallicismi costituirebbe un ulteriore apporto alla tesi ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] tenta l'ispanistica, lo seduce la poesia provenzale, lo attirano gli azzardi etimologici, gli piacciono della Bibl. Interuniv. Sect. Médecine di Montpellier reca una decina di liriche trascritte dal C.), M. VI. 126 con la Rettorica volgarizzata d' ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Abba, a cura di B. Ortolani (Milano 1995). La produzione lirica è compresa in Saggi, poesie, scritti varii, a cura di M di O. Frau - C. Gragnani, Milano 2002, cui si aggiungono Provenzale: Bonn a/Rh. 1889-90: manoscritto, Palermo 1998; Taccuino di ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] in un senso che si colloca all’incirca tra il sirventese provenzale e l’epos dantesco della Commedia.
Quest’ultimo è del resto dell’italiano tra gli scrittori iberici alla corte aragonese: I. Le liriche di Carvajal e di Romeu Llull. II. La “Summa” di ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] . procede a fare un'analisi dei progressi della lirica italiana del Due e del Trecento; passa quindi XIV (1889), pp. 212-233; C. De Lollis, Ricerche intorno a canzonieri provenzali di eruditi italiani del sec. XVI, in Romania, XVIII (1889), pp. 453- ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] per esperienze analoghe che si sviluppano in altri territori. Su queste basi, riprendendo l’esperienza provenzale, nasce in Italia la lirica siciliana, per impulso decisivo dell’imperatore Federico II di Svevia, in un periodo che molti consistenti ...
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A rigore, la lingua letteraria è definita e distinta da quella non letteraria soltanto dal fatto di essere scritta (anche se è esistita ed esiste una letteratura solo orale) e dalle finalità estetiche, [...] la grammatica e soprattutto il lessico delle poesie scritte dai poeti più colti e informati sulla nuova lirica europea volgare, in provenzale e in francese. Di qui costrutti e soprattutto calchi lessicali gallicizzanti (➔ francesismi). A questo si ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] poesia e nel teatro in versi, e più nella poesia lirica che in quella epico-narrativa, e più nel teatro tragico da usare per le rime. Se persiste, accanto all’adattamento dal provenzale desire, il metaplasmo desiro, è per la sua utilità in rima ...
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senhal
〈sen’àl〉 s. m., provenz. [lo stesso etimo dell’ital. segnale]. – Il nome fittizio con cui nella poesia provenzale era designata la persona, spec. la dama, di cui il trovatore trattava, o quella a cui la lirica era indirizzata. Nel linguaggio...
trovatore2
trovatóre2 (o trovadóre) s. m. [dal provenz. trobador, caso obliquo del nomin. trobaire, der. di trobar «trovare; comporre in versi»]. – Poeta provenzale dei secoli 12° e 13°, rappresentante della nuova lirica d’amore (detta appunto...