autorità
Francesco Tuccari
Prestigio, potere, autorevolezza, comando
Autorità è un termine e un concetto centrale nella storia delle dottrine politiche e delle scienze sociali. Ampiamente utilizzato [...] romano; come potere, di promulgare le leggi.
Nel linguaggio più propriamente politico dell'epoca repubblicana, auctoritas veniva spesso e irresistibile dello Stato; per un altro fu interpretato in senso negativo, in opposizione cioè al libero uso ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] in una sfera inconscia e irriflessa. Nel seguito, noi non cercheremo di interpretare simbolicamente, ma piuttosto di isolare ciò che il linguaggio sessuale del corpo - questa dimensione generalmente trascurata - concretamente esprime (v. Loewit, The ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] esempio, di quella di Hegel, lo riduceva a un "canone di interpretazione storica" che ha avuto il merito di porre in luce "una somma hegeliana; e a Hegel, non soltanto al suo linguaggio, si rifaceva all'indomani della Rivoluzione sovietica Lukács, ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] controllo; a questo proposito ci vengono offerti due modelli interpretativi del tutto diversi: il primo evidenzia il dominio da , i limiti modali (di completezza e di correttezza del linguaggio) che, nell'uso del mezzo, dovrebbero essere imposti tanto ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] progetto politico ideale, e si avvale di una pluralità di linguaggi (politico, filosofico, pedagogico, architettonico, ecc.) in un destino. Già il racconto biblico della caduta viene interpretato come scelta compiuta da Adamo ed Eva di perpetuarsi ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] attraverso i quali le parole e la grammatica interagiscono durante l'elaborazione del linguaggio in tempo reale. L'approccio modulare può essere interpretato come una conseguenza secondaria del fatto che per 30 anni le ricerche sull'elaborazione ...
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CONSUMI
Stefano Zamagni e Gerardo Ragone
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Definendo il consumo come l'atto economico mediante il quale i beni vengono distrutti per soddisfare bisogni oppure [...] it., vol. III, p. 569). Non pochi commentatori hanno interpretato il brano come un'adesione da parte di Marx alle tesi di significati sociali e, quindi, come un vero e proprio linguaggio.
3. La direttrice socioculturale
In realtà la tesi secondo ...
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Donna
Simonetta Piccone Stella
di Simonetta Piccone Stella
Donna
sommario: 1. Introduzione. 2. Il coinvolgimento negli accadimenti mondiali. 3. L'evoluzione dell'istruzione. 4. Il rapporto fra occupazione [...] delle armi ha suscitato consensi e dissensi, ma è stata interpretata prevalentemente in chiave di servizio utile, a metà tra il . Piva, 1994). Ma la rappresentazione, l'immagine e il linguaggio, da un lato, e la realtà, dall'altro, rimangono assai ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] di origine latina e come tale già diffuso nel linguaggio filosofico tedesco (Samuel Pufendorf lo impiega largamente nel De un proprio sistema di valori, la civiltà si limita a interpretarli, anzi li critica. La morale diventa problema, alla religione ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] come quello cartesiano, avesse per oggetto la natura e un'interpretazione politica della società suggerita dalle dottrine di Grozio. L' la filosofia insegnata nelle università tedesche, con il suo linguaggio un po' scolastico, un po' ramista e un ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
interpretazione
interpretazióne (tosc. o letter. interpetrazióne) s. f. [dal lat. interpretatio -onis, lat. pop. interpetratio]. – 1. L’atto e, più spesso, il modo d’interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto...