Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di trasformarsi in fuoco (I, 8). Al di fuori del cielo, invece, non c'è né luogo, né vuoto, né tempo, ma certi enti da cui dipendono ciò fa della biologia di Aristotele, per esprimerci in linguaggio moderno, non soltanto un'anatomia comparata, ma una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] e superiore, il Creatore, le forme che lo determinano; (c) la terza attribuisce alla materia una potenza ricettiva e in qualche alchemiche come l’elisir e con un evidente uso del linguaggio tecnico dell’alchimia – non deve essere inteso né come una ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] non si limita più al Libro, che con il linguaggio scritto uniforma tutto alla salvezza; piuttosto, è la Natura la specie acquatica, ed è chiaro il motivo, in quanto in noi c'è il polmone, organo sottile e molto poroso, che ricevendo l'aria mediante ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] IV Filopatore, Andrea di Caristo, morto durante la guerra siriaca nel 217 a.C. nella tenda del re per mano di un traditore che non vi aveva trovato presenta un'aria di famiglia col coevo linguaggio filosofico, soprattutto aristotelico e stoico; ciò ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] abbiamo in tutto quattro elementi: la causa prima a e i tre effetti b, c e d. Al-Ṭūsī li chiama i quattro principî. Combiniamo ora questi quattro in questo trattato, un lemma che nel linguaggio matematico moderno possiamo enunciare così: il numero ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] persone cui appartengono potrebbe derivare in parte dal potere del linguaggio di cui facciamo esperienza sin dall'infanzia: il bambino strutturale nell'antropologia sociale, Milano 1981).
Lévi-Strauss, C., Le sorcier et sa magie, in L'anthropologie ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] ora per la determinazione delle caratteristiche distintive che il linguaggio, al pari della cultura, presenta nella specie umana. nuova versione del programma di unificazione delle scienze sociali. E c'è più di un indizio che fa supporre che all' ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ḥalaq, ff. 56-60)
Questo testo fondamentale ci spiega nel linguaggio dell'epoca cos'era la traduzione dal greco in arabo e permette di superare questa alternativa e di mostrare che non c'erano solo due tradizioni testuali dell'Ottica di Euclide, ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] essere tale dovrebbe realizzarsi in forme di pensiero e di linguaggio non metafisici), ma può essere soltanto un discorso de di diffidenza che esprime ‟la rivolta dei mediocri" e di cui non c'è traccia in Gesù, che opera sì il ‟rovesciamento di tutte ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] paesi di Qi e di Yan tra il 347 e il 276 a.C., proviene da fonti di epoca Han. Le Memorie di uno storico lo arte oratoria cinese s'interessa in primo luogo alla dimensione performativa del linguaggio, in quanto la parola del sofista è azione. Hui Shi ...
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linguaggio
linguàggio s. m. [der. di lingua]. – 1. Nell’uso ant. o letter., e talora anche nell’uso com. odierno, lo stesso che lingua, come strumento di comunicazione usato dai membri di una stessa comunità: parlare con proprietà di l.; Questi...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...