DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , in certo senso, neppure chiuso. In traduzione francese (una lingua della quale il D. ebbe sempre sicuro possesso) si leggevano suo invito, ad una campagna archeologica nella Cirenaica tuttavia turca il 1909, ch'egli considerò come un'esplorazione ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] concezione e nella stesura delle sezioni testuali propriamente destinate al ballet. Spicca la cerimonia turca de Le bourgeois gentilhomme, in cui l'intero monologo in lingua franca del Muftì, ricco di momenti nonsense (come il verso "Hu la ba ba ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] Impero e perciò stesso il mantenimento del peso turco ai confini orientali. Sia l'inviato straordinario e passim, ma cfr. anche la recensione di P. M. D'Elia, La lingua cinese nella liturgia e i gesuiti del sec. XVII (a proposito di un libro recente ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] un genere che andava formalizzando i propri canoni, la scelta della lingua latina e della prosa; di qui anche il rigore con il onda dell'emozione suscitata dall'ultimo tragico episodio dell'espansione turca, e cioè l'assedio e la caduta di Negroponte ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] basiliani che B. fondò a Messina due cattedre di questa lingua (una di esse doveva venir più tardi, occupata da Costantino la sua città natale, Trebisonda, era caduta in mano dei Turchi e già nella prima parte dell'anno la Morea aveva ceduto. ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] G. portò un valido contributo per la conoscenza della lingua e della letteratura greca. Successivamente G. si trasferì in scrivere la vita di Andrea da Chio, che era stato martirizzato dai Turchi il 29 maggio 1465; terminò l'opera il 23 apr. 1468.
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] Dalma (Dalminium, ora Duvno), compresa nella Bosnia soggetta ai Turchi. Si trattava ormai di poche migliaia di cattolici, in . Il suo manifesto del 1616 fu tradotto nelle più diffuse lingue europee; nel 1617 l'autore ne curò la versione italiana: ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] , troppo tardi per l'osservazione di Venere. Nella capitale turca il B. si trattenne circa sei mesi. Colpito da , Lucca 1965.
Amplissima la bibl. critica (per le pubblic. in lingua iugoslava cfr. Enciklopedija Jugoslavije,sub voce B.;e il vol. cit. ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] in una trama intesa a far saltare in aria la flotta turca e ad uccidere il figlio del sultano, trama che si concluse costituisce un fondamentale documento dell'ormai sicuro predominio della lingua e della tradizione letteraria italiana in Sicilia (cfr ...
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BREME, Ludovico Pietro Arborio Gattinara dei conti di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino nel giugno 1780 (non 1781) da Ludovico Giuseppe e da Marianna Dal Pozzo dei principi [...] poi raccolti nell'opuscolo Il Giaurro,frammento di novella turca,scritto da Lord Byron e recato dall'inglese . di L. di B. a G. Porticari sul "Grand Commentaire" e sulla questione della lingua, in Convivium, n.s., I (1947), pp. 562-578; A. Buck, L. ...
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turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, attualmente esteso, attraverso i...
lingua
lìngua s. f. [lat. lĭngua (con i sign. 1 e 2), lat. ant. dingua]. – 1. a. Organo della cavità orale dei vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione...